E' uscito venerdì 4 aprile il doppio album degli Ottavo Padiglione (Bobo Rondelli, voce e chitarra, Simone Padovani, batteria, Simone Luti, basso, Fabrizio Brilli, chitarra) contenente il greatest hits, “Best A Bestia” (con i pezzi dei primi tre album) e un cd inedito intitolato “Ultima Follia”. Il doppio album è prodotto da Nicola Zaccardi, per l’etichetta Arroyo Records, e distribuito da Venus.

"Best a bestia" contiene i brani più significativi tratti da “Ottavo Padiglione” (1993), “Fuori posto” (1995) ed Onde Reggae” (1999) tra cui “Dove Te Ne Vai”, il rifacimento di “The Guns of Brixton” tratto da “London Calling” dei Clash.

Ultima Follia, invece, è un album di dieci nuove tracce che si riallacciano ai suoni e al linguaggio del primo e più famoso disco “Ottavo Padiglione”. La musica punk si accosta a testi appositamente sarcastici con toni di scherno nei confronti della società odierna, passando dai temi della guerra, dei rapimenti, della psicoanalisi a quelli delle previsioni astrali in televisione. Il risultato è un lavoro in cui la voce calda e potente di Bobo Rondelli e le sonorità forti della band creano un mix di brani allegri capaci di fondere insieme rock e blues, canzone d’autore e poesia.

Con la loro musica gli Ottavo Padiglione (nati nel 1991, prendono il nome dal numero del reparto dell’ospedale di Livorno che accoglieva i malati di mente) vogliono “stracciare la camicia di forza del rock e indossare via, via, i panni colorati del dub, del folk e del punk”.

Il singolo “Comunque Vada”, tratto da “Ultima Follia”, riecheggia il loro brano più famoso “Ho picchiato la testa”, che ha fatto parte della colonna sonora del film di Francesco Falaschi “Emma sono io”.

Il cinema è uno dei tasselli che compone il puzzle del gruppo toscano: il leader Bobo Rondelli, già attore nel film “Sud Side Story” di Roberta Torre e protagonista del film in uscita a giugno, “Andata e Ritorno” di Alessandro Paci, ha sempre incrociato sul palco istrioniche interpretazioni teatrali con un lavoro musicale particolare ed atipico, mai catalogabile in un genere puro. Fin dalle origini, le prime uscite degli Ottavo Padiglione, all’insegna della più intrisa cultura toscana-labronica, erano un vero e proprio evento teatrale e musicale, durante le quali, le canzoni diventavano il pretesto per una scorribanda di parole, gesti, mimiche, provocazioni e divertimento.
Gli Ottavo saranno in tour dal 26 aprile al Storyville di Arezzo. Le altre date del tour sono: 3 maggio – Firenze - Auditorium, 9 maggio – Castelfranco di Sotto (PI) – Totem, 22 maggio – Viareggio – Corsaro Rosso, 21 giugno – Pisa – Giardino Scotto, 10 luglio – Pistoia – Pistoia Blues.

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