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Recensioni |
Pubblicato il 26/02/2007 alle 11:37:11 | |
Biko Ep: un lavoro squisito
Biko Biko: chi è costui? Forse sono decisamente in tanti a porsi questa domanda in codesto istante, il che è un vero peccato dal momento che Fabio Vaccaro, il proprietario di questo nome d'arte, è un cantautore bergamasco davvero promettente.
Del resto per un tipo come lui cresciuto a “pappa e musica” in famiglia era praticamente scritto nel suo Dna che dovesse lavorare nel mondo delle sette note.
Certamente di strada ne ha fatta quando da adolescente si dilettava a strimpellare la chitarra e a scrivere le sue primissime canzoni che giudica oggi, con il senno di poi, non particolarmente brillanti ma che in ogni caso non vuole dimenticare dal momento che in qualche modo hanno fatto parte di lui per lungo tempo.
Tuttavia, come spesso accade, i migliori risultati soprattutto dal punto di vista tecnico li ottengono da soli solamente i grandi professionisti che hanno avuto il piacere di studiare seriamente musica e di frequentare note scuole del genere fin da giovanissimi.
E Biko rientra alla perfezione in questa categoria poiché ha frequentato il Conservatorio e addirittura il prestigioso CET di Mogol che ha definito come un “fantastico luogo d’incontro dove ci si incontra e si cerca di instaurare un rapporto d’amicizia e di collaborazione artistica con gli altri allievi”.
Ora è giunto, dopo una dura gavetta, alla pubblicazione di un Ep , prodotto, arrangiato e mixato da lui stesso, con il fondamentale ausilio della Music Association di Ghedi ( Bs) , un paese che gli ha dato molto anche in passato dal momento che i suoi passaggi al Festival omonimo sono sempre stati accolti sia dal grande pubblico sia dagli addetti ai lavori, anche quelli più pignoli, con acclamati consensi che l’hanno portato a esibirsi in diverse manifestazioni in tutta la Lombardia soprattutto presso gli spazi di Palco Giovani di Brescia che ha creduto fin dall’inizio in lui e che gli ha consegnato nel 2006 il premio di Vincitore assoluto del Concorso Musicale indetto dal portale Brescia On line , che premia ogni anno, puntuale come un orologio svizzero, il miglior artista esordiente che vi ha partecipato.
Certamente fin dal primissimo ascolto di questo mini cd, contenente solo cinque brani cantati in lingua italiana, si intuisce la grande varietà compositiva e creativa di questo promettente giovane artista che ha fatto della canzone cantautoriale, ricca di melodie e di atmosfere dolci e rilassate, ma non per questo lagnose, e di una parte testuale profonda e intensa, il suo indiscutibile punto di forza.
Se poi si aggiunge il fatto che il ragazzo è dotato di una buona capacità scenica, visibile nelle sue accattivanti performance live, il quadretto è, come si suole sovente dire, completo!
Ottimo lavoro : non ci resta che andare sul suo sito ufficiale e seguirlo durante il suo nuovo ed entusiasmante tour primaverile ed estivo che tra l’altro toccherà anche molte stazioni radiofoniche con il preciso scopo di pubblicizzare nel migliore dei modi possibili la sua nuova fatica discografica che ha fatto da eccellente “apripista” a un intero full lenght la cui data di uscita è tuttora top secret.
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