Musical NewsMusicalNews
  Cerca

MusicalNews: le notizie che gli altri non hanno! - real news by true fans for hot peopleCOLLABORA CON NOI
 Editoriale
La tutela del prodotto autoctono: la polemica su Mogol e le quote di musica italiana..
 

www.fanzine.net
 Interviste
•07/03 - Sage, Croazia e storia.
•05/03 - Wyatt Earp: pistole, alcool e rock'n'roll!!
•03/03 - Dalla Russia una gelida folata di Heavy Metal…
(altre »)
 
 Recensioni
•22/03 - World Theater Masterpiece, sigle e anime secondo Jean Pierre Colella
•20/03 - Andrea Andrillo: Uomini, bestie ed eroi
•20/03 - St. Madness Bloodlustcapades (autoproduzione - promo) – Heavy Metal Heavy Metal
(altre »)
 
 Comunicati
•22/03 - Tecla Insolia il 23 marzo a Gulp Music (Rai Gulp)
•22/03 - Fanoya, il secondo singolo è Torno giovedì
•20/03 - La cantautrice ternana Daria pubblica il nuovo singolo Prima di Partire, definita una ballad rock ....
(altre »)
 
 Rumours
•22/03 - Sucker, il nuovo singolo che segna il ritorno dei Jonas Brothers dopo 6 anni di silenzio
•20/03 - Sfera Ebbasta, ad aprile i genitori entrano gratis ai concerti
•19/03 - Morgan apre la rassegna A tu per tu con...al Teatro Golden di Roma
(altre »)
Recensioni
Pubblicato il 05/01/2019 alle 11:57:52
Nevrorea - Diva (Suburban Sky/Red Cat, 2018) Il rock italiano, quello bello!!
di Gianni Della Cioppa
In tempi di rap, trap e compagnia bella, il rock italiano sta incassando percosse da ogni parte: la critica lo snobba e il pubblico ne ignora l’esistenza. Nonostante cio' esempi di qualita' ci sono. Lo dimostra il cd d’esordio dei Nevrorea!

In tempi di rap, trap e compagnia bella, il rock italiano sta incassando percosse da ogni parte: la critica lo snobba e il pubblico ne ignora l’esistenza. Nonostante cio' esempi di qualita' ci sono. Lo dimostra il cd d’esordio dei Nevrorea!

I Nevrorea si sono formati tre anni fa a Firenze, roccaforte storica del rock alternativo a band larghe italiano, sin da subito l’intenzione è stata quella di dare voce ad un repertorio proprio, evitando il circuito asfissiante dal punto di vista creativo delle cover band.

Pur con un tocco di modernità, tappezzata di elettronica il trio, formato da Cosimo Bitossi (chitarra, voce e testi) e Lorenzo Bianchi (Batteria, percussioni) e il nuovo arrivato Ernesto Santoro (basso), ha riferimenti importanti classici che agitano chitarre, come il grunge italiano, tra Estra e Verdena ed un tocco romantico che chiama in causa C.O.D. e Deasonika. Merito anche della voce di Cosimo, duttile, melodica e capace di dare vita a linee melodiche importanti, come bella splendida title track, forse il pezzi più rappresentativo del disco, che offre comunque anche altre tappe notevoli, come il riff grasso di “Calliope” e il coro alterato e psichedelico di di “Revolver” una grunge song perfetta.

In un misto di sentimenti personali ed alienazione massificata i Nevrorea pubblicano un esordio di spessore che lascia ben sperare per il rock tricolore, che vive da tempo in ombra, ma che è pronto ad esplodere, perché la qualità non manca. Come dimostra questo ottimo “Diva”.






 Articolo letto 968 volte


Pagina stampabile