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Editoriale |
Pubblicato il 15/05/2000 alle 00:00:00 | |
Si sciolgono i Ritmo Tribale e John Lee Hooker e' in difficolta'
Biograficamente i Ritmo Tribale si formano a Milano nel 1984 dall'unione tra Fabrizio "Fabri" Rioda, Alessandro "Zero" Zerilli e Stefano "Edda" Rampoldi. Subito dopo si aggiungono a loro il chitarrista Andrea Scaglia e Alex Marcheschi.
Biograficamente i Ritmo Tribale si formano a Milano nel 1984 dall'unione tra Fabrizio "Fabri" Rioda, Alessandro "Zero" Zerilli e Stefano "Edda" Rampoldi. Subito dopo si aggiungono a loro il chitarrista Andrea Scaglia e Alex Marcheschi.
Concerto d'addio il 26 Maggio per i Ritmo Tribale, mentre il bluesman 82enne John Lee Hooker annulla i suoi show inglesi per problemi con il cuore malato: due notizie cosi' differenti, ma per versi simili, dato che ci proiettano in un prossimo futuro dove dovremo fare a meno di due validi elementi di riferimento musicale, come la band milanese ed il padre del blues.
Non sappiamo per quale motivo vero i Ritmo Tribale si separano, ma sicuramente il 26 Maggio a Milano saranno in molti ad assistere al loro ultimo concerto, non solo per poter poi dire "io c'ero", ma forse per apprendere in tempo reale quelle che sono i motivi che hanno portato ad una cosi' drastica, drammatica e definitiva decisione. Ovviamente per John Lee Hooker e' facile capire che e' per l'eta' che ci priveremo dei concerti inglesi (e forse anche di molti altri), cosi' da cominciare a parlare con nostalgia del suo boogie e di come gli Animals di Eric Burdon o i Rollig Stones abbiano attinto a piene mani della sua prolificita' artistica!
La mia sensazione e' che con l'addio dei Ritmo Tribale il panorama rock italiano non solo perde una delle migliori band degli ultimi 20 anni, ma (cosi' come successo con la separazione dei CSI e con Piero Pelu' che lascia i Litfiba) dobbiamo tutti renderci conto che stiamo vivendo la storicita' di un movimento musicale che si sta lentamente evolvendo, portando in pensione (consentitemi l'eufemismo!) chi per eta' non puo' piu' davvero mettere tutti i giorni i panni dei giovani ribelli, dato che la carta d'identita' di molti di questi protagonisti e' implacabile e ci dice che siamo ormai tutto dei 40enni!
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