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| Recensioni |
| Pubblicato il 04/03/2017 alle 10:36:28 | |
Tygers of Pan Tang – Tygers of Pan Tang (Mighty Music) – Una garanzia
Le Tigri del Pantano stanno attraversando uno stato di salute addirittura coinvolgente e straripante.
 Le Tigri del Pantano stanno attraversando uno stato di salute addirittura coinvolgente e straripante.
I Tygers of Pan Tang sono delle vecchie conoscenze dei lettori di Musicalnews.com in quanto abbiamo recensito il precedente album “Ambush” risalente al 2012 e intervistati nella persona della nostra gloria nazionale. Al secolo Iacopo Meille da Firenze! E poiché qui al giornale siamo parecchio legati alla leggendaria NWOBHM ci è parso opportuno replicare nuovamente in occasione del loro nuovissimo album intitolato semplicemente “Tygers of Pan Tang”. Più semplice di così…
Inutile, altresì, tediarvi sulla loro leggendaria storia. Sono fra i capisaldi della NWOBHM ossia di quel movimento Heavy Metal che a cavallo degli anni settanta ed ottanta ridiede lustro ad un Hard Rock piuttosto catatonico e divenuto nel frattempo star system. Il loro leggendario singolo di esordio “Don’t Touch Me There” del 1979 è considerato uno dei c.d. “fuochi alle polveri” che hanno dato inizio a tutto. Da lì è iniziata una leggenda. Una leggenda che dura dal 1978 fino ai giorni nostri. I Tygers sono un gruppo riverito e definito “seminal” da critica, fan e altre band. Il loro grezzo Rock’n’Roll accompagnato da una dose di equilibrio armonico ha fatto scuola.
Il nuovo album si presenta con i Tygers al top della forma. La line-up si è stabilizzata. Iacopo Meille si è integrato ancora meglio e con più efficacia. Il risultato non poteva che essere ampiamente positivo. Se volte un album dove le chitarre si fanno sentire e sono plasmate in seno a un sound coeso e armonico allora “Tygers of Pan Tang” è l’album che fa per voi. Oramai i Tygers filano come un Freccia Rossa… I brani escono con una naturalezza impressionante. Non presentano sbavature. Questo perché – oltre alla perfetta integrazione della band – abbiamo un lato tecnico-compositivo rodato e che va avanti che è una meraviglia.
In “Tygers of Pan Tang” tutti concorrono a rendere l’album significativo e interessante. Oacopo Meille canta con un tale carisma che è da considerare come un cantante di livello internazionale. Quella potenza e quella capacità istrionica appartengono solo ai grandi. I chitarristi Robb Weir (l’unico superstite della line-up originale – nda) e Micky Crystal imbastiscono giochi di chitarre avvincenti e superbi. Assoli. Parti ritmiche. Breaks strumentali. E tanto altro ancora… La coppia ritimica – Gavin Gray al basso e Craig Ellis alla batteria – supportano il torrenziale sound dei Tygers con puntiglio e potenza.
In breve, “Tygers of Pan Tang” è un album che riconcilia con la musica…quella vera…perché c’è passione e cuore. Capito? Tygers of Pan Tang forever!!!
Tracks-list:
"Only The Brave";
"Dust";
"Glad Rags";
"Never Give In";
"The Reason Why";
"Do It Again";
"I Got The Music In Me";
"Praying For A Miracle";
"Blood Red Sky";
"Angel In Disguise";
"The Devil You Know".
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