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Rumours |
Pubblicato il 23/08/2015 alle 09:42:37 | |
Successo per Carmen Consoli a Londra
Voce calda e profonda, gonna di pelle, tacco a spillo e Fender rosa al collo. Carmen Consoli si è presentata così, con la grinta di sempre, sul palco del Meltdown Festival.
Voce calda e profonda, gonna di pelle, tacco a spillo e Fender rosa al collo. Carmen Consoli si è presentata così, con la grinta di sempre, sul palco del Meltdown Festival, leggendaria rassegna musicale internazionale arrivata alla sua 22esima edizione che l'ha vista esibirsi in un trio rock tutto al femminile.
Il premio oscar David Byrne, direttore artistico del Meltdown di quest'anno l'ha scelta come rappresentante per l'Italia. "Artista unica e in questa formazione è amazing", ha detto. Per il trio, formato con Luciana Luccini al basso e Fiamma Cardani alla batteria, oltre due ore di concerto, aperto dalla cantautrice svedese Anna Von Hausswolff. In scaletta da "Contessa Miseria" a "Sentivo l'odore", da "Fiori d'arancio" a "Mio Zio", fino a "Besame Giuda".
Con diversi tour mondiali, testi in arabo e francese e tre album internazionali all'attivo (uno dei quali, intitolato semplicemente Carmen Consoli, cantato in inglese), l'artista a Londra ha scelto questa volta di esibirsi solo in italiano "per dimostrare che la nostra lingua è bella e portarla qui come un dono. La musica spiega e trasmette più della lingua a volte", ha spiegato. Scelta apprezzata dal pubblico che l'ha richiamata per tre volte sul palco. Lei ha ringraziato regalando nel primo bis tre pezzi ("Blunotte", "Parole di burro" e "L'ultimo bacio") da sola, voce e chitarra elettrica, prima di chiudere in trio, con "Besame Giuda".
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