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Pubblicato il 09/06/2012 alle 19:50:02 | |
Stefano Bollani chiude la stagione sinfonica di Santa Cecilia con Daniel Harding
Il grande pianista Stefano Bollani chiude la stagione sinfonica di Santa Cecilia all'Auditorium di Roma con tre concerti (il 9, 13 e 14 giugno) che lo vedono protagonista con l'Orchestra diretta da Daniel Harding per il Concerto in Sol di Ravel.
Il grande pianista Stefano Bollani (nella foto di Paolo Soriani) chiude la stagione sinfonica di Santa Cecilia all'Auditorium di Roma con tre concerti (il 9, 13 e 14 giugno) che lo vedono protagonista con l'Orchestra diretta da Daniel Harding per il "Concerto in Sol" di Ravel, in apertura "Così parlò Zaratustra" di Richard Strauss e in chiusura la "Suite n. 2" di "Daphnis et Chloé" sempre di Maurice Ravel.
Non conosce confini l’arte di Stefano Bollani, uno dei più affermati pianisti jazz italiani: passa con disinvoltura dal blues alla canzone d’autore, dai ritmi cariochi agli intervalli radiofonici o televisivi.
Lo abbiamo già ascoltato nel suo originale Gershwin, ma nell’ultimo concerto della stagione sinfonica (sabato 9 giugno ore 18, mercoledì 13 ore 21 e giovedì 14 ore 19,30 - Sala Santa Cecilia) affronterà un grande classico del repertorio concertistico per pianoforte: il "Concerto in sol" di Maurice Ravel, forse il più misterioso tra tutti i compositori: inutile tentare di rintracciare nella sua musica un dettaglio che riveli umori e fatti privati del creatore di tanti capolavori assoluti e di adamantina perfezione. Ascoltando il suo spumeggiante e pirotecnico Concerto in sol, sembrerebbe impossibile che proprio durante la sua composizione a Ravel fu diagnosticata una malattia cerebrale che lo portò alla morte nel giro di nemmeno dieci anni. La malinconia affiora eventualmente nel dolcissimo "Adagio assai" centrale, ma nel primo e nel terzo movimento è tutto un vorticoso rincorrersi tra il piano e l'orchestra in un circo di ritmi e colori profumati dalle suggestioni del jazz, scoperto negli Stati Uniti durante un viaggio compiuto qualche anno prima dall'autore del celeberrimo "Boléro".
L’Orchestra di Santa Cecilia sarà diretta da Daniel Harding, lanciato da Claudio Abbado alla fine degli anni Novanta, quando aveva appena vent’anni, e ormai affermato come uno dei migliori direttori della scena internazionale.
In apertura il celeberrimo "Così parlò Zaratustra" di Richard Strauss, il cui inizio dirompente colpì la fantasia di Stanley Kubrick che lo usò per commentare le suggestive scene del suo "2001 Odissea nello spazio" e per concludere poi con le straordinarie trovate timbriche della "Suite n. 2" di "Daphnis et Chloé" sempre di Ravel.
Stagione di Musica Sinfonica 2011 - 2012
Auditorium Parco della Musica - Sala Santa Cecilia (Roma)
Sabato 9 giugno ore 18
Mercoledì 13 ore 21 e Giovedì 14 ore 19,30
Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Daniel Harding direttore
Stefano Bollani pianoforte
Strauss Also sprach Zarathustra
Ravel Concerto in sol
Ravel Daphnis et Chloé: Suite n 2
Biglietti da 18 a 50 euro.
Per maggiori informazioni: www.santacecilia.it o telefonare allo 068082058.
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