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Recensioni |
Pubblicato il 17/09/2010 alle 08:45:04 | |
Dome La Muerte and The Diggers – show case fiorentino alla Fnac pieno di punk, rock & country
Il salotto musicale della FNAC all'interno del centro commerciale I Gigli non e' pieno. Sono le 18:30 di Giovedi' 16 Settembre, ma nonostante l'orario l'occasione e' ghiotta! Onore a Dome, Bonnie Von Vodka, Basetta e The Old Colonel Emiliano!
Il salotto musicale della FNAC all'interno del centro commerciale I Gigli non e' pieno. Sono le 18:30 di Giovedi' 16 Settembre, ma nonostante l'orario l'occasione e' ghiotta! Onore a Dome, Bonnie Von Vodka, Basetta e The Old Colonel Emiliano!
Il tutto inizia con Cristina (la compagna del Dome) che presenta la band in modo passionale ed assai enfatico: ogni musicista e' abbinato ad un animale che puo' graffiare, ammaliare o sbranarti! A termine concerto, il Dome ci ricorda che la sua bassista a volte e' stata presentata anche in altri modi e forme, un pochino piu' sexy...!
La band propone subito due brani e poi interviene il nostro diretur Giancarlo Passarella che pero' rimane tra il pubblico ed alterna ricordi storici all'attualita' di questo nuovo disco intitolato Diggersonz, chiedendo al Dome di rispondere ad alcuni quesiti. Si passa cosi' ai concerti con i Not Moving con gli Heartbreakers di Johnny Thunders, ma soprattutto a quello con i Clash, ma senza trascurare quello storico con Pankow e Litfiba nella Berlino ancora non riunificata! Ma oltre la musica, c'e' anche spazio ad un momento intimo e personale, quando il nostro diretur dice ...Dome, posso confessarti una cosa che non ti ho mai detto in tutti questi anni che ci conosciamo? Io un po' ti invidio, perche' tu vivi il rock in modo schietto, non lo suoni solo! Io in confronto a te sembro un impiegato delle Poste: tu sei una persona che ha fatto della sua fedelta' allo stile rock'n'roll un motivo di vita... Il Dome e' visibilmente commosso e ringrazia dal palco, dicendo a tutti che quelle parole sono state una vera sferzata d'energia. Non gli spunta una lacrimuccia, solo perche' ripartono subito a suonare....
Una decina i brani presentati e tutti con una breve introduzione: dato il luogo in cui si trovano, la band si attiene alle istruzioni ricevute (...Ci hanno chiesto di fare i bravi ragazzi, ma noi siamo rock...), mantiene le spie ad un giusto livello e propone brani soprattutto dell'ultimo album, non trascurando quelli del precedente ed anche un brano dal passato, tratto da uno dei dischi dei Not Moving. Il Dome lo annuncia con passione, dedicandolo al nostro diretur: partono gli appalusi e sono forti e sentiti!
Quello che abbiamo visto ieri e' stato uno show che ci ha convinto, perche' la band e' una macchina da guerra, perfetta nella base ritmica e con le due chitarre che intrecciano momenti chiari, senza mai sovrapporsi: l'animo punk dei primi anni dei Not Moving ha lasciato lo spazio al blues ed anche al country, ovviamente insaporiti da tanto rock. La band su un palco tradizionale fa scintille, ma noi dobbiamo fare i complimenti alla direzione fiorentina della FNAC per aver ospitato questo tipo di rock e facendo vedere che il bello della musica e' che e' varia e piace anche quella che non va in televisione nei reality!
Null'altro da dire sul Dome e sui suoi 52 anni ben portati: con l'invecchiare migliora ed assomiglia sempre piu' (anche fisicamente!) ad un figlio illegittimo di Keith Richards ed Alice Cooper! Con buona pace dei Ramones che lo volevano adottare come quinto membro: ma lui (come ci ha ricordato il nostro Passarella nella presentazione / intervista) aveva altro da fare: doveva fare il dj e mettere i dischi nei locali della Versilia, pur di cercare di pagare le bollette della luce e campare in modo rock!
La line-up di Dome La Muerte and The Diggers e' la seguente:
Dome La Muerte - lead vocals shining guitar
Bonnie Von Vodka - bass
Basetta - hair pomade guitars, backing vocals
The Old Colonel Emiliano - drums
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