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Recensioni |
Pubblicato il 04/10/2018 alle 18:55:49 | |
Il Diluvio - Frail skies - il suono dream per far sognare con le emozioni
Non male questo secondo ep dei Diluvio, nel quale le emozioni e il dream pop si innestano in contesto generale di musica un po' retro'. Amano Interpol e Local Native, ma sembrano vicini a Cranberries e Radiohead.
Non male questo secondo ep dei Diluvio, nel quale le emozioni e il dream pop si innestano in contesto generale di musica un po' retro'. Amano Interpol e Local Native, ma sembrano vicini a Cranberries e Radiohead.
I Diluvio sono una band bresciana nata nel 2016 ed è composta da Alessandro Serioli, Simone Bettinzoli, Omar Khrisat e Piero Bassini). Dopo il primo Ep omonimo, questo disco, composto da ben cinque canzoni, punta ad una definizione del suono abbastanza precisa.
Siamo un po' negli anni 90 e un po' nell'ambito dell'ondata dream attuale, però, mentre i nostri amici parlano di Interpol o di Local Native, io qui ci vedo più i Radiohead elettrici sicuramente, ma anche i suoni puliti dei Cranberries per arrivare fino ai Beach House, ma non noiosi come loro.
Frail skies è un disco internazionale nel quale si evince l'attenzione per cosa succede nel rock nel mondo da parte dei ragazzi bresciani. Sono sicuramente da seguire aspettando un disco più completo e, perchè no, una canzone che faccia da traino al futuro lavoro.
La tracklist:
1) Collapsing Walls
2) Avoid the worst
3) Snowflakes
4) Routes
5) No hill to climb
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