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Pubblicato il 18/06/2018 alle 15:58:56 | |
Davide Zilli vince Musicultura 2018
Davide Zilli è il vincitore assoluto di Musicultura 2018. “E’ un premio che non mi aspettavo perché i cantautori sono per DNA abituati a soffrire”, ha detto Davide Zilli vincitore assoluto della 29a edizione.
Davide Zilli è il vincitore assoluto di Musicultura 2018. “E’ un premio che non mi aspettavo perché i cantautori sono per DNA abituati a soffrire”, ha detto Davide Zilli vincitore assoluto della 29a edizione di Musicultura, “ho sviluppato un po' con gli anni il pessimismo di Giacomo Leopardi…da domani farò solo tormentoni estivi in spagnolo”.
L’ironico e irriverente professore di italiano al mattino all’Itis Da Vinci di Parma e cantautore pianista classico e jazz la sera, ha così commentato umoristicamente in conferenza stampa la sua vittoria a Musicultura 2018 con la canzone "Coinquilini".
Giocando con le parole, connotate da un’ironia pungente, Davide Zilli ha dedicato il brano di teatro canzone “Coinquilini” agli studenti universitari che si trovano a vivere in quella sorta di “comunismo coatto”, come il cantautore l’ha sarcasticamente definito, che è l’appartamento condiviso. “Né fratelli né cugini, siamo coinquilini” una divertente riflessione sulla vita universitaria. A lui, oltre al Premio per il miglior testo dell'Università di Macerata e Camerino, vanno i 20 mila euro del Premio Ubi Banca di Musicultura che userà per preparare il suo nuovo disco.
Marco Greco con "Abbiamo vinto noi" si è aggiudicato il Premio della critica.
Una memorabile serata che ha registrato il sold out all’Arena Sferisterio di Macerata e quasi 150.000 persone che hanno assistito alle dirette su Facebook tramite le pagine di Rai3 e Rai Radio1. La conduzione dei tre brillanti presentatori, Gianmaurizio Foderaro e John Vignola di Radio 1 Rai e la splendida Metis Di Meo, ha affascinato il grande pubblico del Festival nella sfida finale tra i quattro super finalisti di Musicultura dove Davide Zilli ha avuto la meglio su Pollio, Daniela Pes e Marco Greco.
L’esibizione di Mirkoeilcane si è aperta nel ricordo di Fabrizio Frizzi che sul palco di Musicultura, un anno fa, lo ha decretato vincitore assoluto del Festival 2017. Metis Di Meo ha letto al pubblico il commovente messaggio che Mirko ha pubblicato su facebook il giorno della scomparsa dell’amato conduttore e nel lungo ed emozionante applauso dei presenti, Mirkoeilcane ha intonato le note della canzone con cui ha vinto Musicultura "Per Fortuna" dedicandola a Fabrizio Frizzi. “Mi sembra di non essere mai sceso da questo palcoscenico", ha detto Mirkoeilcane, "qui c’è qualcosa di magico, mi sono accadute un sacco di cose nell’ultimo anno, posso dire con certezza che sono successe per merito di Musicultura”.
Il cantautore romano accompagnato dai suoi musicisti ha offerto al pubblico del Festival "Stiamo tutti bene" la canzone che lo ha portato alla ribalta al Festival di Sanremo con la quale si è aggiudicato il secondo posto nella categoria Nuove Proposte e il prestigioso Premio della Critica e ha chiuso con un brano del suo nuovo disco Secondo me "Se ne riparla a settembre".
Atmosfere suggestive e toccanti quelle regalate da Brunori Sas, sia al piano che alla chitarra, agli oltre 2.500 presenti allo Sferisterio con note cariche di emozioni tangibili. Il cantautore calabrese, tra i membri del prestigioso Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura, ha proposto "Canzone contro la paura", "L’uomo nero" il brano premiato da Amnesty International per la sensibile tematica in difesa dei diritti umani, "Lamezia Milano" e ha chiuso tra gli appalusi emozionati del pubblico con la sua struggente "La verità".
Malika Ayane con la sua straordinaria voce ha ammaliato il pubblico del Festival con un inedito, e suggestivo ritratto della poetica di Jacques Brel, a cinquant’anni dalla scomparsa del grande chansonnier belga. Ad aprire l’esibizione la lettura della poesia di Brel “Conosco delle barche” eseguita dall’attore Piero Piccioni.
Malika Ayane ha interpretato in italiano "La chanson des vieux amants" e in francese "Le Prochain Amour" accompagnata dall’ottetto di archi dell’Accademia della Libellula con un suggestivo arrangiamento per corde. Una meravigliosa interpretazione che ha toccato il cuore dei presenti. “Brel è stato un ambasciatore dei sentimenti che abbiamo dentro", ha dichiarato Malika Ayane, "da lui mi piacerebbe imparare a tradurre le emozioni in parole e musica”.
La raffinata ed eclettica cantante, applauditissima, ha chiuso l’esibizione con una versione acustica del suo nuovo singolo “Stracciabudella” che fa parte dell’album Domino in uscita nell’autunno prossimo, accompagnata al pianoforte da Carlo Gaudello e da Daniele Parsiani al violino.
Partner sociale di Musicultura SOS Villaggi dei Bambini un’organizzazione internazionale che opera da oltre 60 anni in 135 Paesi del mondo, per far crescere bambini e ragazzi che non hanno il sostegno della loro famiglia. “Il binomio musica-adolescenti è vincente", ha dichiarato la Presidente Maria Grazia Lanzani, "ringrazio Musicultura per aver creato per noi la canzone “No child should grow up alone” i proventi andranno a sostegno dei bambini. Un messaggio molto forte per tutte le nostre organizzazioni nel mondo”.
Musicultura andrà in onda su RAI 3 il prossimo 19 agosto 2018 alle ore 23,15; Rai Radio 1 trasmetterà sabato 23 giugno “Speciale Musicultura”, dalle 21 alle 23, con il meglio delle serate finali con interviste e contributi dei grandi ospiti.
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