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Recensioni |
Pubblicato il 05/11/2007 alle 15:29:16 | |
Fabrizio De Andre' & PFM in concerto (SonyBMG, 2007), una perla con tanto di baffoni
Una meraviglia musicale, una perla storica, un package di grande lignaggio: doppio cd con un booklet che ci riporta indietro di 28 anni, facendoci vivere quelle serate bolognesi e fiorentine come in un reportage televisivo.
Una meraviglia musicale, una perla storica, un package di grande lignaggio: doppio cd con un booklet che ci riporta indietro di 28 anni, facendoci vivere quelle serate bolognesi e fiorentine come in un reportage televisivo.
Remixato da Paolo Iafelice presso lo studio Adesiva Discografica di Milano e masterizzato da Antonio Baglio presso lo studio Nautilus Mastering di Milano, questo doppio cd ci fa luccicare gli occhi: i concerti registrati nel Gennaio del 1979 al Teatro Tenda di Firenze e al Palasport di Bologna, sono confluiti in questo Fabrizio De André & Pfm' Vol. 1 e Vol. 2, nei negozi dal 26 Ottobre. Qualche anno fa in cd furono pubblicati gli originali vinili, ma siamo lontani anni luce dalla confezione disponibile oggi.
Si ha come la brutta sensazione che quei cd siano stati solo la trasposizione del vinile su supporto compact disc, mentre con questa nuova confezione si e' agito in modo cristallino e passionale ad una masterizzazione all'altezza della situazione: rumori d'ambiente e varie peculiarita' nell'edizioni precedenti sembravano davvero nascosti ed impastati, cosa che oggi invece e' evidente ed apprezzabile.
Storicamente quel tour fu apprezzato da stampa specializzata e fans, anche se dovette vincere lo scetticismo di chi trovava azzardata l'operazione di accostare mondi apparentemente lontani: il cantautore ed il gruppo rock, la poesia e la voglia di sperimentare atmosfere prog, l'intimita' della lirica e l'esaltazione dei quattro/quarti Si coglie tutto questo nell'ascoltare questo doppio cd, ma anche sfogliando il booklet interno al doppio cd, ricolmo di foto di 28 anni fa, ma anche puntellato da memorabilia che servirono in origine a creare i vinili: ampex, bobine, appunti su carta, testi di canzoni, appunti vari e foto... tante foto che sembrano uscire fuori da un reportage che Rai Tre ha dedicato al come eravamo, come vestivano e quanto ci piaceva portare quei baffoni.
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