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Comunicati |
Pubblicato il 28/11/2003 alle 15:01:14 | |
Enrico Intra dirige al Blue Note la Civica Jazz Band
Lunedì 1 dicembre Enrico Intra (nella foto) dirigerà la Civica Jazz Band al Blue Note di Milano.
Lunedì 1 dicembre Enrico Intra dirigerà la Civica Jazz Band al Blue Note (via Borsieri, 37 – Milano). I concerti saranno alle ore 21.00 e alle ore 23.30 (per informazioni / prenotazioni: 02.69016888) e l’ingresso è di 15,00 euro.
La Civica jazz Band è composta da Emilio Soana (tromba), Roberto Rossi (trombone), Giulio Visibelli (sassofoni), Marco Vaggi (contrabbasso), Tony Arco (batteria). Nata nel 1996 in seno ai Civici Corsi di Jazz, ideati e diretti dall’Associazione Culturale Musica Oggi e parte integrante dell’Accademia Internazionale della Musica di Milano (dipartimento della Fondazione di partecipazione delle Scuole Civiche di Milano), l’orchestra diretta dal pianista e compositore Enrico Intra è formata dai migliori allievi della scuola e da alcuni prestigiosi docenti: Emilio Soana, Giulio Visibelli, Roberto Rossi, Gianni Bedori, Marco Vaggi e Lucio Terzano, Tony Arco. L’attività della band coniuga gli aspetti della formazione e della produzione artistica, realizzando progetti musicali che sono funzionali al piano di studi della scuola e possiedono, nel contempo, un riconosciuto valore culturale. L’orchestra ha costruito negli anni una vasta letteratura, che poche big band possono vantare, e ha realizzato per la Soul Note tre Cd significativi della sua filosofia operativa: The Symphonic Ellington, revisione critica delle suites sinfoniche del Duca, New Perspectives, una ripresa originale di pagine di Bernstein, Gershwin e Rodgers alla quale partecipa anche Kenny Barron, e Italian Jazz Graffiti, doppio Cd che raccoglie venti composizioni scritte ed eseguite con l’orchestra da altrettanti solisti italiani (da Enrico Rava a Paolo Fresu, da Franco Ambrosetti a Tiziana Ghiglioni, da Fabrizio Bosso ad Antonio Faraò, da Franco D’Andrea a Enrico Pieranunzi, da Tullio De Piscopo a Roberto Ottaviano, Gianluigi Trovesi, Gianni Basso, Marcello Rosa, Giovanni e Bruno Tommaso, da Pietro Tonolo a Luigi Bonafede, Claudio Fasoli, Maurizio Giammarco e Franco Cerri).Oltre alle collaborazioni citate, a cui si aggiungono quelle con molti altri solisti e compositori italiani (tra i quali: Giorgio Gaslini, Flavio Boltro, Mauro Negri, Roberto Gatto, Paolino Dalla Porta, Marco Fumo) e all’incontro con Ensemble e orchestre di carattere sinfonico e classico (l’Orchestra Verdi, l’Orchestra Guido Cantelli e la Civica Orchestra di Fiati), la Civica Jazz Band ha realizzato progetti organici con Max Roach, David Liebman, Bobby Watson, David Murray, James Newton, Patrice Caratini, Lennart Aberg, Eddie Daniels, Bob Brookmeyer, David Raksin. Nel composito repertorio della band, si trovano rare composizioni di musica afroamericana, riletture di capolavori della storia jazzistica, prime esecuzioni di pagine contemporanee e brani di jazz che spaziano dagli anni ’20 alla contemporaneità. Tutti questi programmi hanno trovato posto, nel corso del tempo, nella rassegna Jazz al Piccolo – Orchestra Senza Confini, una stagione di concerti unica nel suo genere che documenta l’attività di una band pensata come un vero e proprio laboratorio musicale, che opera senza pregiudizi stilistici, svolgendo da una parte un ruolo di alta formazione professionale e, dall’altra, una significativa funzione artistica proponendo opere da scoprire o riscoprire, valorizzando nel contempo autori che meritano una spazio per la loro musica. Organismo duttile e dinamico, la Civica Jazz Band è un gruppo assolutamente attuale proprio per la sua vocazione a guardare senza preclusioni l’intero spettro dell’universo jazzistico e afroamericano, comprendendo in ciò anche le proposte che giungono dall’Europa.
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