Arriva nella sale italiane “Dreamgirls” il film di Bill Condon ispirato all’avventura artistica di Diana Ross e delle Supremes, e che ha vinto ben tre Golden Globe e con una colonna sonora superlativa. Nei cinema dal 26 gennaio 2007.

Dopo essere stato un celebre musical di Broadway, arriva anche al cinema “Dreamgirls” (distribuito da Universal Pictures). La pellicola, scritta e diretta da Bill Condon, è ambientata tra l'inizio degli anni sessanta a metà dei settanta, e racconta la storia di un trio – Deena (Beyoncé Knowles), Effie (Jennifer Hudson) e Lorrell (Anika Noni Rose), che formano un gruppo femminile chiamato le Dreamettes. La storia e’ ispirata alle vicende delle Supremes il gruppo che fece la fortuna di Diana Ross e della casa discografica Motown. Le analogie con la vera storia della Supremes ci sono tutte. Il trio ad un certo punto viene scoperto da Curtis Taylor Jr. (Jamie Foxx), un venditore di auto che inizia a muovere passi come manager, e che offre loro l’opportunità di fare le coriste per il celebre cantante James “Thunder” Early (Eddie Murphy). Piano piano, Curtis prende il controllo del gruppo e offre loro l’opportunità di diventare famose in proprio, con il nome di The Dreams. Le attenzioni del manager sono prima concentrate su Effie, con cui instaura anche una relazione sentimentale, per poi spostarsi su Deena, che diventa leader del gruppo prima e poi sua moglie. Una grande colonna sonora sottolinea ogni sfumatura del film, che è ambientato - e non poteva essere altrimenti - a Detroit, città in cui è stata fondata la celeberrima Tamla Motown Records. La storia del lungometraggio è ovviamente modificata rispetto a quella reale delle Supremes e di Diana Ross (che a quanto pare non ha mai amato il musical e ha già annunciato che guarderà il film in compagnia del proprio avvocato). In particolare, le sorti di Effie White (personaggio ispirato a Florence Ballard delle Supremes) sono decisamente diverse dalla realtà: nel film Effie abbandona il gruppo per poi tornare, nel finale con le vecchie compagne per un ultimo concerto, mentre nella vita reale la Ballard è morta in miseria a soli 33 anni. Straordinaria l’interpretazione di Eddie Murphy nel ruolo del cantante James “Thunder” Early, con cui le Dreamettes debuttano. Ci sono alcune analogie con la storia di Marvin Gaye: anche le Supremes debuttarono con il grande cantante americano. Ma la scena più verosimile è quando James Early cerca di proporre un brano più impegnato e dal sound più attuale alla casa discografica, che ovviamente glielo rifiuta. Anche Marvin Gaye ha dovuto faticare non poco con la Motown per pubblicare nel 1971 “What’s Goin On”. Ritroviamo anche un ottimo James Foxx nei panni del discografico e manager Curts Taylor Jr., che è praticamente ispirato a Berry Gordy, il fondatore della Motown e che realmente sposò Diana Ross per poi venire mollato dalla cantante in una maniera non molto distante da come si vede nel film. Un cenno anche all’attore Danny Glover, che impersona il primo manager di James Early. Appena uscito negli Stati Uniti, “Dreamgirls” ha sbancato i botteghini dei cinema, battendo il record di maggior incasso in un singolo giorno per un musical. Meritati i tre Golden Globe vinti come migliore film nella categoria “Musical o commedia”, miglior attore non protagonista a Eddie Murphy e alla migliore attrice non protagonista per Jennifer Hudson. Un successo che potrebbe essere replicato agli Oscar. Una nota infine sulla colonna sonora. Pubblicato dalla SonyBmg, l’album ha raggiunto il top della classifica album americana (la prima soundtrack a raggiungere il vertice della chart americana dal 2002). La raccolta è disponibile in Italia in due versioni: singola con una selezione di 20 brani, ed una doppia con ben 36 canzoni ed un libretto con foto, testi e note.

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