|
Comunicati |
Pubblicato il 27/08/2016 alle 17:17:05 | |
Si conclude con il concerto degli Avion Travel la prima parte del crotonese Festival dell'Aurora
Si legge tanta soddisfazione nel comunicato stampa diffuso da Giuliano Carella, responsabile stampa del festival: ora ci si prepara alla seconda parte, con una lunga e veriegata proposta tra il musicale ed il culturale.
Si legge tanta soddisfazione nel comunicato stampa diffuso da Giuliano Carella, responsabile stampa del festival: ora ci si prepara alla seconda parte, con una lunga e veriegata proposta tra il musicale ed il culturale.
Logico immaginarsi la soddisfazione della Fondazione Odyssea, così come quella di Franco Eco, giovane compositore crotonese, al quale è stata affidata la direzione artistica dell'edizione 2016.
Dieci anni dopo gli Avion Travel insieme sul palco della diciassettesima edizione del “Festival dell’Aurora – Oltre” a Crotone. Il sestetto di Caserta, già vincitore del Festival di Sanremo nel 2000 e di altri prestigiosi riconoscimenti in ambito italiano e internazionale, ha catturato il pubblico che numeroso è confluito ieri sera nella splendida cornice del Teatro di Capo Colonna per assistere a un’esibizione rivelatasi da antologia nell’ambito della musica live d’autore. Atmosfere suggestive e melodie ben collaudate, condite da oltre un’ora e mezza di concerto, hanno chiuso la prima parte della kermesse culturale della città di Crotone che adesso riprenderà a partire dal prossimo 23 settembre con gli incontri di letteratura, le coproduzioni teatrali di livello nazionale, la musica classica e barocca. Gli Avion Travel sono arrivati ieri sera sul palco del Festival dell’Aurora dopo i concerti di Sergio Cammariere, Morgan ed Eman, cui va aggiunta la due giorni cinematografica dedicata a Mimmo Calopresti. La poesia e la teatralità di Beppe Servillo, accompagnati dalla maestria di Fausto Mesolella alla chitarra, i ritmi di Mimì Ciaramella alla batteria e di Ferruccio Spinetti al contrabbasso, le tastiere di Falvio D’ancona e il sax di Peppe D’Argenzio, hanno regalato una serata di vera magia che ha riservato ancor più attenzione verso questo primo “giro di boa” del Festival dell’Aurora targato 2016. Da “Dormi e sogna” a “Canzone appassionata”, passando per “Sentimento” e “Abbassando”, reinterpretando pezzi del repertorio classico della musica d’autore italiana, gli Avion travel hanno così ripercorso oltre 30’anni di carriera. A premiarli su palco con la colonna d’argento realizzata dal maestro orafo Michele Affidato, sono stati il direttore artistico Franco Eco e il presidente della Fondazione Odyssea Giovanni Lentini..
Ora qualche momento di relax e poi si parte nuovanmente: infatti a Settembre/Ottobre si prevedono, tra l’altro serate di teatro (“Il colore del sole” di Andrea Camilleri; “Pericle, principe di Tiro” di W. Shakespeare), serate di musica (Vivaldi; Concerto sinfonico)… e tanto altro!
Condividi su Facebook
Articolo letto 1206 volte
|