Musicalnews.com: Roman Classic Jazz Festival dal 1° al 5 agosto

Dopo il Roma Jazz Festival la Casa del Jazz ospita dal 1° al 5 agosto il "Roman Classic Jazz Festival", dedicato al jazz tradizionale di New Orleans: tra gli ospiti Lino Patruno, Minnie Minoprio, Carlo Loffredo, Boop! Sisters, Old Circus Jazz Band.

Dopo il Roma Jazz Festival, la Casa del Jazz dal 1° al 5 agosto ospita il Roman Classic Jazz Festival, dedicato al jazz più tradizionale stile New Orleans.
Nei cinque giorni il Roman Classic Jazz Festival presenterà i più interessanti gruppi attivi sulla scena romana.
Aprirà martedì 1° agosto la Lino Patruno Jazz Show & His Blue Four, una piccola Big band composta da dieci elementi capitanata da Lino Patruno, il più importante musicista di jazz classico in Italia, e composta tra gli altri da Gianni Sanjust, Michael Supnick, Clive Riche. Il repertorio del gruppo presenterà una vasta panoramica dei classici del jazz tradizionale.
Mercoledì 2 agosto Minnie Minoprio (nella foto) con il suo sestetto presenterà una panoramica dei classici del Jazz da Summertime a Blue Moon.
Giovedì 3 agosto è la volta delle Boop! Sisters, uno straordinario trio vocale che ha reinventato il repertorio delle Boswell Sisters con efficaci spunti personali.
Venerdì 4 agosto Carlo Loffredo & His New Orleans Jazz. Carlo Loffredo è un altro dei grandi veterani del jazz italiano, si presenta alla Casa del Jazz con la sua New Orleans Jazz band con un repertorio in puro stile dixie.
Chiuderà il Roman Classic Jazz Festival sabato 5 agosto la Old Circus Jazz Band con un omaggio al jazz degli anni ’20.

“Roman Classic Jazz Festival” 1 - 5 agosto:

Martedì 1 agosto ore 21
LINO PATRUNO JAZZ SHOW & HIS BLUE FOUR

Lino Patruno è nato a Crotone e iniziò la sua carriera nelle prime jazz band che agivano a Milano negli anni '50. Fra le band da lui guidate ricordiamo la "Riverside Jazz Band" negli anni '50 e '60 e la "Milan College Jazz Society" negli anni '70. Nel 1964 assieme a Roberto Brivio, Gianni Magni e Nanni Svampa costituisce "Il Teatrino Dei Gufi", primo esempio di cabaret italiano ispirato a quello francese. Dalle cantine milanesi i Gufi si trasferiscono in teatro portando i loro spettacoli in giro per l'Italia fino al 1969. Nel frattempo torna ad occuparsi di Jazz, che aveva tralasciato per i molteplici impegni in teatro e in cabaret, e realizza una serie di dischi e di programmi televisivi con alcuni fra i grandi interpreti della storia del Jazz (Albert Nicholas, Joe Venuti, Bill Coleman, Wingy Manone, Bud Freeman, Teddy Wilson, Peanuts Hucko, Bob Haggart, Dick Cary, Jimmy McPartland, Eddie Miller, Yank Lawson, Billy Butterfield, Bob Wilber, Spiegle Willcox, Dick Wellstood, Tony Scott, Bucky Pizzarelli, Wild Bill Davison, Kenny Davern…).
Il successo popolare gli venne però per la sua partecipazione alla trasmissione televisiva "Portobello" con Enzo Tortora.
Con Pupi Avati ha scritto la sceneggiatura del film "Bix" che ha rappresentato l'Italia al Festival di Cannes nel 1991, curandone anche la colonna sonora assieme a Bob Wilber.
Nella stagione 1990/91 ha condotto la trasmissione "A Tutto Jazz" per il network "Cinquestelle"e nel 1993 "L'Occhio Sulla Musica" per RAI 3 (l'ultima trasmissione culturale dedicata alla grande musica dalla RAI). Da alcuni anni si occupa della direzione artistica dei Festival del Jazz di San Marino e Crotone; in passato anche di "Etna Jazz" con Romano Mussolini, di Sirmione, di Mosciano S.Angelo, di Aosta, di Treviso.
Dal 1985 dirige una sua "European Jazz Stars" composta da grandi nomi del Jazz europeo fra i quali ricordiamo Oscar Klein, Roy Williams, Roy Crimmins, Isla Eckinger, Gregor Beck e i non dimenticati Peter Schilperoort e Henry Chaix.
Ha inciso i suoi CD più recenti assieme ad alcuni dei grandi nomi del jazz statunitense: Ed Polcer, Bob Havens, Allan Vachè, Dan Barrett, Tom Baker, Evan Christopher, Rebecca Kilgore e Jim Galloway; l'ultimo è stato pubblicato in USA su etichetta Jazzology.

Lino Patruno: chitarra
Michael Supnick: cornetta, voce,
Alberto Collatina: trombone, voce
Gianni Sanjust: clarinetto
Giancarlo Colangelo: sax basso
Silvia Manco: pianoforte, voce
Guido Giacomini: contrabbasso
Gianluca Perasole: batteria
Mauro Carpi: violino
Clive Riche: voce
Ingresso euro 5

Mercoledì 2 agosto ore 21
MINNIE MINOPRIO JAZZ SEXTET

Minnie Minoprio, nata a Londra nel 1942, dopo essersi diplomata all’Arts Educational School e all’Accademia di Danza Classica, debutta quindicenne con Tommy Steel al Teatro Colosseo di Londra in “Cinderella” di Rogers Hammerstein. Seguono molte partecipazioni in teatro e con compagnie stabili inglesi (Coventry, Nottingham, Windsor) e studi di canto lirico. Inizia nel 1966 un sodalizio con jazzisti romani molto attivi in quegli anni e per 4 anni ha modo di cantare in cabaret, e concerto con i migliori musicisti del settore (Roman New Orleans Jazz Band, Basso e Valdambrini Quartet, Big Band di Angelo Pocho Gatti, Carlo Loffredo, New Dixieland Sound di Marcello Rosa, etc.) È considerata la più autentica interprete del jazz blues tradizionale in Italia, ma la sua versatilità le permette di partecipare a spettacoli di musica leggera, operetta e disco-music, incidendo 5 albums e più di 15 singoli. Incomincia, una produzione di spettacoli leggeri ed una produzione discografica nei propri studi di registrazione. Diventa sempre più attiva come coreografa, scrive e produce spettacoli per lo Sporting Club di Montecarlo, Forte Village Sardegna ed il Musical Jumbo Jumbo e Jazz Story, per raccontare l’evoluzione della musica americana dal 1910 al 1945 per la quale si sono riuniti solisti di grande prestigio quali Marcello Rosa, Guido Pistocchi, Gianni Sanjust, Riccardo Biseo e Piero Odorici.
Dal 1996 si dedica ai concerti di jazz esibendosi con i migliori gruppi in qualità di “Special Guest” quali: Lino Patruno, Romano Mussolini, Red Pellini Gang, oppure con il suo quartetto swing.

Minnie Minoprio: voce
Michael Supnick: trombone, cornetta
Pino Clementi: sax alto
Luca Jacovella: pianoforte
Valerio Serangeli: contrabbasso
Bruno Lagattolla: batteria
Ingresso euro 5

Giovedì 3 agosto ore 21
BOOP! SISTERS

Il progetto, ideato da Francesca Biagi, dà luce al repertorio delle Boswell Sisters, tre sorelle, Connie, Vet e Martha, cresciute a New Orleans negli anni ’30. Pioniere del genere vocale, sono state affiancate da grandi jazzisti, tra i quali i Dorsey Brothers, Bing Crosby, Joe Venuti e Eddie Lang.
Nelle loro incisioni figurano molti classici dell’epoca arrangiati da Connie e Vet con riarmonizzazioni di grande originalità; nate come musiciste classiche, affinano il gusto jazzistico creando uno stile personalissimo con elementi blues e gospel, nutriti da sonorità legate al jazz bianco di New York degli anni ’20.
Le Boop Sisters, provenienti da esperienze musicali diverse e unite dalla stessa passione per il jazz classico, trovano nel progetto un punto d’incontro, reinventando il repertorio delle Boswell con efficaci spunti personali. Suonano abitualmente nei locali romani dove si ascolta il jazz, come il New Orleans Cafè, il Posto delle Fragole, The Place, Il Gusto, Cafè Renault.
Hanno appena terminato di registrare un disco contenente tutti i brani presentati dal vivo, dal titolo “Boop!”: il disco è stato presentato ufficialmente da Daniele Formica in una serata nel locale The Place, a Roma.

Francesca Biagi, Giò Giò Rapattoni, Alessya Piermarini: voce
Silvia Manco: pianoforte
Alessandro Russo: chitarra
Guido Giacomini: contrabbasso
Carlo Battisti: batteria
Ingresso euro 5

Venerdì 4 agosto ore 21
CARLO LOFFREDO & HIS NEW ORLEANS JAZZ

Nel '52 quando la Prima Roman New Orleans Jazz Band dette cenni di voler abbandonare le scene, Carlo Loffredo formò la sua "Seconda Roman" che per una quindicina d'anni mietette successi e consensi ovunque in Italia. Per la RCA registrarono quel "Petit fleur" che segnò un record di vendite per quanto riguarda dischi di jazz: quasi 250.000 di LP venduti.
Ha scoperto e valorizzato un numero imprecisabile di jazzisti, tutti poi giunti al Top della carriera: Romano Mussolini, Gianni Sanjust, Roberto Podio, Massimo Catalano, Nunzio Rotondo per i musicisti di ieri e tra quelli d'oggi basterà ricordare Luca Velotti, Michele Pavese, Carlo Ficini, Jimmy Polosa, Eddie Palermo. Tra quelli che certamente arriveranno in alto, il "pulcino" Vincenzo Barbato. Ha suonato con tutti i più grandi jazzisti del mondo ma non è possibile elencarli tutti, basterà dire: Louis Armstrong, Dizzy Gillespie, Django Reinhardt, Stephan Grappelli, Teddy Wilson, Oscar Peterson, Bobby Hachett, Jack Teagarden, Earl "father" Hines, Albert Nicholas, Chet Baker, i Four Fresmen, i Mills Brother, ecc.

Carlo Loffredo: banjo, chitarra
Paolo Petrozziello: cornetta, voce
Carlo Ficini: trombone
Sebastiano Forti: clarinetto sax
Jimmy Polosa: pianoforte
Gianluca Galvani: sousaphone
Riccardo Colasante: batteria
Francesca Ciommei: voce
Ingresso euro 5

Sabato 5 agosto ore 21
OLD CIRCUS JAZZ BAND

Nell'Aprile del 1998, in collaborazione con l'associazione culturale "Teatro Oltre" di Roma, nasce "The Old Jazz Circus Band" con la necessitá registica di introdurre un caratteristico elemento musicale e scenico all'interno della rappresentazione teatrale "Orfeo" di Jean COCTEAU.
Filologicamente attenti a recuperare effetti, sonoritá e atmosfere musicali tipici del jazz degli anni '20, i componenti della band decidono di proseguire l'esperienza condivisa con un'attivitá concertistica parallela a quella teatrale.
Questo stile di jazz riporta facilmente alla memoria quegli Stati Uniti nei quali gangster, charleston e pupe, nel periodo del proibizionismo alcoolico, occupavano un posto di primo ordine nelle vicende sociali dei primi decenni del '900.
Il repertorio della Band comprende brani suonati ed incisi da grandi musicisti dell'epoca quali Louis Armstrong, Jelly Roll Morton, Duke Ellington (Cotton Club), Bix Beiderbecke, ecc.
I brani si sviluppano, in particolare, sfruttando un caratteristico contrappunto fra Clarinetto, Tromba, Trombone e Sax ma anche in un insieme travolgente che rievoca il suono tipico dell'orchestra jazz.

Carlo Capobianchi, Franco Santodonato :trombe
Luigino Leonardi: trombone
Remo Izzi: sax alto e soprano
Ennio D'Alessandro: C-Melody sax e clarinetto
Silvano Funghi: sax tenore, soprano e voce
Paolo Bernardi: pianoforte
Norberto Izzi: banjo
Pierluigi Ausili: basso tuba
Riccardo Colasante: batteria
Ingresso euro 5

Casa del Jazz: viale di Porta Ardeatina, 55 (Roma)
Info: 06/704731
www.casajazz.it