Amante del bricolage (degli Art of Noise e dei Black Eyed Peas..), a Firenze a lui e' legata la stagione d'oro di Radio One: ora e' in tv con il programma V-Party in cui mixa videoclip, operazione che poi porta anche nelle serate in discoteca.


Bentrovato a Enrico Tagliaferri: da quanti anni sei sulla breccia? Hai mai usato un nome d'arte?
Grazie a voi! Purtroppo o per fortuna sono molti anni…ho iniziato a mettere i dischi nelle cantine (all’epoca si ballava negli scantinati adibiti a pseudo-locali, in pratica fondi maleodoranti con 3 luci psichedeliche, un impianto di fortuna e le pareti abbellite con le balle di caffè o la carta stagnola o gli imballi delle uova…di sicurezza nemmeno a parlarne, ma a noi sembravano regge)
Dicevo ho iniziato nelle cantine nel dicembre del 1976, e non avevo nemmeno il mixer….fai tu il conto sugli anni…. Riguardo al nome d’arte, credo di no… una volta si usava solo il nome di battesimo, il cognome era quasi proibito, pensa che io iniziai a dire il mio cognome solo quando entrai a Radio One (e fui il primo a farlo, almeno dentro a quella radio) nel 1980. Ora che ci penso però uno pseudonimo lo uso spesso: Omobono... non chiedermi il perchè…non lo so nemmeno io…mi piace il suono e penso che sia onomatopeico, almeno nei miei confornti….

A chi non ti conosce, cosa puoi dire per descriverti? Che tipo di dj sei stato e che tipo sei ora?
Ci sono diversi tipi di DJ; una volta il DJ era quello che metteva i dischi in discoteca, animava la serata, metteva (e sceglieva) i dischi alla radio e contemporaneamente parlava al microfono…poi negli anni sono cambiate molte cose, e per DJ si intende colui che seleziona e mixa la musica. Tra questi ci sono quelli che tendono a proporre nuove sonorità e quelli che tendono a guardare la pista cercando di interpretare i gusti della gente…io appartengo alla seconda categoria.

Togliamoci qualche sassolino dalla scarpa: chi vuoi ringraziare per averti aiutato nella vita artistica? Chi invece vorresti tutto per te per... dirgliene quattro?
Calzo scarpe molto grandi, e cammino da più di 30 anni in questo mondo, immagina quindi quanti sassolini…diciamo che ce l’ho con chi non ha investito nella formazione del personale, chi ha pensato sempre e solo al proprio orticello, senza guardare al di la del proprio naso…e vedendo l’attuale situazione fiorentina nell’intrattenimento e nella comunicazione, penso siano in molti. La nostra generazione credo abbia proposto validi talenti. Lo sai dove ho conosciuto il vostro diretur? In uno studio di produzione programmi con il quale collaboravamo; questo studio aveva in catalogo programmi con Marco Baldini, Carlo Conti, Gianfranco Monti, Alberto Lorenzini … oltre che a me e al buon diretur e altri validissimi che non sfiguravano certo. Questo vuol dire che quella generazione qualcosa ha prodotto non credi? Purtroppo non vedo studi di produzione attualmente attivi, ne tantomeno nuovi personaggi da proporre…Per i ringraziamenti, quelli che hanno investito in me e che mi hanno scelto, e per fortuna non sono poi pochissimi.

Come e' nata l'idea di V-Party? Come sta andando in tv?
Nel 2006 ho scelto di aggiungere le immagini alla musica e mi sono letteralmente inventato il videomix (un po’ come feci nel 76 con il mixaggio dei dischi per intendersi). V-Party (che è anche il nome dell’organizzazione che ho creato per la diffusione del videomix) nasce proprio con l’intendo di valorizzare questa forma di intrattenimento. Il programma sta superando le mie più rosee previsioni; è partito su Canale 10, e in pochi mesi è passato sul Nazionale di Odeon TV, sia terrestre che satellitare. Inoltre viene diffuso da FunTv che è un programma a sua volta diffuso in Liguria, Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia e Veneto e su Energy TV in Friuli. Posso già dirti che ci sarà una nuova serie anche nella prossima stagione. A proposito di V-Party, posso fare pubblicità al mio sito? www.v-party.it! Lì trovate spiegato tutto per filo e per segno.

Cosa non va nella filiera della comunicazione in Italia? Da dove cominceresti a cambiare e perche'?
Penso di averti risposto prima, non si investe nella formazione del personale, e quei pochi che ci provano sono costretti a sbagliare sulla loro pelle, o -nel peggiore dei casi- sulla pelle degli ascoltatori. Una cosa che cambierei è la testa di chi legifera. Considera che i legislatori vanno in bicicletta e il mondo (tecnologia compresa) viaggia sullo shuttle….

Il nostro diretur Giancarlo Passarella dice che e' innata in te la passione della comunicazione: eppure ci sembra che siate assai diversi per cultura musicale...! Cosa avra' voluto dire?
Il vostro diretur è un gran diretur…e la cultura musicale, secondo me prescinde dalle scelte che si fanno…e poi, sei proprio sicura che siamo diversi? E soprattutto, diversi da che cosa?

Corre voce che in radio ci stavi che era una meraviglia ..... che ricordi hai di quel mondo?
Ehhhh…(sospirone) come ci tornerei volentieri alla radio. Lo sai che fino al 2005, fare il consulente radiofonico è stato il mio principale lavoro? Oltre allo speaker, l’animatore, il presentatore, il dj……a proposito, conosci nessuno a cui mandare un mio curriculum?

Enrico Tagliaferri uomo ed Enrico Tagliaferri dj: riescono le due personalita' a convivere? Quali hobby riesci a curare?
La consolle, come il microfono del resto, è solo lo specchio dell’anima, quindi non puoi scindere le due cose. Diciamo che fare il dj è il secondo lavoro più bello (e difficile) del mondo…..il primo è fare il babbo. Hobby? Sono un uomo fortunato, perché ho fatto del mio hobby il mio lavoro. In ogni caso mi piace il bricolage….se non avessi fatto il dj avrei fatto il falegname!

Quali sono stati gli artisti che hai amato in gioventu' e quali invece quelli che segui ora con maggiore attenzione?
Genesis, Pink Floyd, Neil Young prima... Krafwerk e Art of Noise durante... Madonna e Vasco Rossi poi. Attualmente guardo con molta attenzione i Black Eyed Peas.

Vediamoci fra un mese e fra un anno: che cosa Enrico Tagliaferri avra' fatto? Con chi ti piacerebbe collaborare?
Ho imparato a non fare programmi, ho sempre 100 progetti in stand-by…chissà quale andrà in porto. Ah, mi piacerebbe scrivere su qualche giornale, o magari un libro…e ho già un’ideina….

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