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Comunicati |
Pubblicato il 12/04/2018 alle 15:35:23 | |
Giorgio Gaber, Com'è bella la città diventa il titolo di un'installazione
Dal 12 aprile, il popolare brano di Gaber "Com’è bella la città" sarà il titolo di un’imponente installazione al Teatro Lirico di via Larga firmata dallo stilista e artista Antonio Marras e promossa nell’ambito dell’iniziativa “Cantiere-evento”.
Dal 12 aprile, il popolare brano di Gaber "Com’è bella la città" sarà il titolo di un’imponente installazione al Teatro Lirico di via Larga firmata dallo stilista e artista Antonio Marras e promossa nell’ambito dell’iniziativa “Cantiere-evento”.
Un’enorme composizione di colori, forme e tessuti a rivestire l’intera facciata del Teatro Lirico di via Larga.
La scelta di intestare la coloratissima opera a scala urbana a una delle canzoni che più hanno segnato la nascita del Teatro-Canzone evidenzia il legame tra Giorgio Gaber e il Teatro Lirico a lui intitolato.
Grazie al Comune di Milano, e alla Fondazione Gianfranco Dioguardi, l’opera, nata dal talento di Antonio Marras in collaborazione con Marco Velli di Laboratorio Ilce Italia e Printable, raffigura tre imponenti figure istrioniche e farsesche sulla ribalta di un palcoscenico urbano. Com’è bella la città è stata voluta dalla Fondazione Dioguardi, dall’impresa Garibaldi-Fragrasso, dal Comune di Milano e da A.A.M. Architettura Arte Moderna, ed è stata realizzata grazie al sostegno di A2A S.p.A., della Fondazione AEM e di Secsun.
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