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Recensioni |
Pubblicato il 14/01/2014 alle 09:14:36 | |
Sergio D'Alesio - Liga dalla parte del rock. Luciano Ligabue in 100 pagine (Aereostella libri 2013)
Dallo stesso autore di Sulle orme del Blasco, ecco un nuovo libro per la collana che ci insegna ad avvicinarci ad un artista famoso, con un cronologico compendio sulla sua discografia. Legata a quello che intanto succede nel mondo.
Dallo stesso autore di Sulle orme del Blasco, ecco un nuovo libro per la collana che ci insegna ad avvicinarci ad un artista famoso, con un cronologico compendio sulla sua discografia. Legata a quello che intanto succede nel mondo.
Che forza il gancio con cui si è costruito questo libro (così come quello sul Blasco, scritto dallo stesso autore!): il capitolo Cronoannotazioni serve per dare la cornice storica e sociale a ciascun disco. Un semplice esempio? Per Radiofreccia si parla ovviamente del 1998 e quindi della finale dei mondiali di calcio tra Brasile e Francia, uno scontro tra le migliori rappresentative di quello sport che Ligabue adora.
Libro caldamente suggerito a chi deve avvicinarsi al mondo del rocker di Correggio: In 100 pagine e' una interessante collana che serve alla nuova ondata di fan dei vari Roberto Vecchioni, Franco Battiato, Vasco Rossi, Fiorella Mannoia, Claudio Baglioni, Lucio Dalla, Laura Pausini... Un bel lavoro, utile, ben scritto e di facile fruizione: l'utilità di questo libro sul Liga e' per chi è un teenager (e vuole sapere tutto sull'artista che sta cominciando ad amare...), ma anche ovviamente per chi si ritiene un suo vero fan e collezionista... e quindi gode nel vedere la sua collezione in libreria, dove fanno bella mostra i supporti fonografici, ma anche quelli cartacei....
Da oltre 20 anni Luciano Ligabue è uno dei protagonisti assoluti del rock italiano. Compositore di leit-motiv e di testi generazionali quali "Bar Mario", "Certe notti", "Una vita da mediano" e "Questa è la mia vita". Scrittore di saggi e novelle raccolte in "Fuori e dentro il borgo fino" al recente "Il rumore dei baci a vuoto". Regista di se stesso, esordisce con Radiofreccia presentato a Venezia fuori concorso nel 1998, accolto con successo dalla critica e dal pubblico. Comunicatore telematico attraverso Ligachannel. Una carriera artistica tra le più completa, la sua. Non sbaglia chi lo accredita tra i numero uno!
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