Invece di presentarsi con il solito cd, i croati Sage lo fanno mediante tutta una serie di video live.

Visto che il mercato discografico piange, i gruppi musicali cercano nuove strade per farsi conoscere. Con l’avvento di Internet e dei social le modalità di promozione sono infinite e ogni band cerca la più idonea ai suoi obiettivi.

Come sono lontani i tempi dove l’album era un totem fisso e inossidabile. Seguito dal classico triumvirato: PROMOZIONE-DISTRIBUZIONE-CONCERTI. Oramai tutto questo bel mondo antico è saltato ed occorre conformarsi ai nuovi tempi. E’ l’unico modo per la musica per andare avanti...

I croati Sage hanno scelto di farmi recapitare tutta una serie di video live al fine di poter testare le loro precipue caratteristiche. A seguito dell’ascolto dei video posso affermare che questi ragazzi sono davvero bravi. Dimostrano un’eccellente tenuta live ed una preparazione per niente peregrina. Sono solidi, compatti, efficaci e abili. Dimostrano di aver mestiere e capacità di saper giostrare a loro piacimento l’audience. La loro formazione è la seguente:

Davor Bušljeta (canto);
Enio Vučeta (chitarre e cori);
Branimir Habek (chitarre e cori);
Marko Karačić (basso e cori);
Andrej Božić (tastiere e cori);
Vlad Vučeta (batteria).

Dal punto di vista stilistico i Sage si avvicinano a quel Power Metal che flirta in maniera decisa e preponderante con il Progressive e il Symphonic. Diciamo che i loro modelli possono essere gruppi quali Kamelot, Edguy, Avantasia e Rhapsody. Tuttavia, quello che ho gradito è che non si sono persi nella semplica sindrome da “fotocopia”. Hanno un approccio “ruvido” che non è niente male e mettono in mostra della parti strumentali niente male.

Insomma, i presupposti per un primo album ci sono tutte. Ma la domanda è la seguente: quando? C’è qualche etichetta disponibile a produrli?



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