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Recensioni |
Pubblicato il 24/11/2010 alle 18:27:08 | |
Love in elevator - Il giorno dell'assenza (Go down records)
Paolo Benvegnù mantiene il suo fascino tutt’ora, e credo che ora come ora sia contento che qualcuno oggi mantenga la lezione dei suoi Scisma degli anni ’90. chi sono questi? Sono i Love in elevator
Paolo Benvegnù mantiene il suo fascino tutt’ora, e credo che ora come ora sia contento che qualcuno oggi mantenga la lezione dei suoi Scisma degli anni ’90. chi sono questi? Sono i Love in elevator, band che dopo i vari cambi di formazione ( che non sempre diminuiscono ma accrescono una band), ha licenziato “Il giorno dell’assenza”, il loro nuovo lavoro. Se l’assenza fa pensare a qualcosa di vuoto, a spazi vuoti, la realtà è ben diversa. Se pensiamo alla preparazione del dopo “Camilla’s theme”, vi è un pieno di suoni elettrici, quasi shoegazers. Ricordano appunto gli Scisma. Ora i Love in elevator sono un trio nel quale Christian Biscaro (basso e voce) e Roberto Olivotto (batteria) mostrano i muscoli mentre Anna Carazzai (voce e chitarra) ingentilisce con il sua voce il suo grezzo (è complimento eh) del gruppo. Questo nuovo disco è prodotto da Marco Fasolo (Jennifer Gentle) insieme agli stessi Love in Elevator ed al suo interno ci sono anche diversi ospiti come Nicola Manzan (Bologna Violenta – Il Teatro degli Orrori), Tommaso Sogne, Luca Ferrari (Verdena), Anna Giulia Volpato e lo stesso Marco Fasolo. Non è un cd di facile ascolto, cioè uno di quelli che si assimilano subito, ma probabilmente è questo tipo di album che rimane e non è usa e getta. Sonico.
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