Claudio Baglioni offre un primo antipasto ai suoi fan di quello che sarà “Q.P.G.A.”, il nuovo-vecchio disco in uscita il 27 novembre. Da alcuni giorni nelle radio si può infatti ascoltare “Niente più”, ballad inedita che dovrebbe chiudere il doppio album che amplierà la storia narrata nel 1972 con “Questo Piccolo Grande Amore”, uno dei suoi album più riusciti.

Il brano racconta le riflessioni del protagonista del concept su una storia d’amore giovanile vissuta trent’anni prima, spunto che lo porta a tracciare un bilancio della sua vita segnata, in qualche modo, da quella storia ormai lontana.
Musicalmente il brano si inserisce perfettamente nel repertorio del cantautore romano. Non si esagera nel momento in cui si pronostica un futuro da “classico” a questa canzone. Gli ingredienti ci sono tutti: arrangiamento classicamente “baglioniano”, incedere che ricorda i migliori episodi del suo canzoniere, produzione ineccepibile.

Naturalmente non ci si può aspettare qualcosa di diverso o di sperimentale rispetto a quanto già fatto in passato. In tal senso si spera che possa osare in quello che viene considerato, secondo il comunicato stampa della Sony,
'il disco evento dell’anno, forse il disco evento di sempre.
Non esistono precedenti nemmeno vagamente accostabili nella storia della musica italiana ed internazionale.

Claudio Baglioni ha rinnovato, sviluppato, rielaborato, ampliato e completato lo storico album “Questo Piccolo Grande Amore” con un approccio artistico e creativo che va al di là della più fervida immaginazione.
Dalle 15 canzoni dell’album del 72, qui in veste completamente diversa, si arriva ad un doppio album ricchissimo, con brani inediti, ouverture, preludi e interludi. Un disco nuovo .
Un’opera articolata, pulsante, emozionante…
A dare colori e sfumature inaspettati, ci scoprono gli interventi di ben 70 artisti (dalle prime indiscrezioni ci saranno Mina e Mario Biondi).
Una lista incredibile di praticamente tutti i più illustri colleghi di Claudio Baglioni. I loro contributi sono delle piccole gemme, degli incontri con un motivo, un legame e una precisa ragione d’essere.

Non basteranno mai le parole per descrivere questo progetto, parleranno le emozioni che si proveranno scoprendolo.
“QPGA” è semplicemente un’opera straordinaria che travalica gli schemi della musica e della creatività'.
Potrebbe essere l’occasione di dare una risposta a chi parla di carriera ormai in stallo creativo.

Caparbiamente voluto dalla gente con il testa il proprio parroco Don Riccardo Agresti, e sorretto da Claudio Baglioni con alcuni concerti per la raccolta di fondi, verrà inaugurato Venerdì 20 novembre con inizio alle ore 16,00. Sembrava una storia infinita, ma alla fine l’oratorio Croci-Camaggio ad Andria intitolato a Sant’Annibale Maria di Francia è una realtà. Non si tratta solo di una struttura quando soprattutto di un luogo aggregativo là dove, oltre alla scuola materna ed elementare “don Tonino Bello”, i 4200 abitanti del quartiere hanno il niente.

L’intera cerimonia di inaugurazione, a cui parteciperà anche Claudio Baglioni, verrà trasmessa in diretta via satellite dai canali di Puglia Channel e in simulcast sull'intera rete internet, digitale terrestre e analogica di Tele Dehon che ne curerà -per la direzione di Padre Elia Ercolino, responsabile di Tele Dehon- l’intera produzione.

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