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| Interviste |
| Pubblicato il 20/08/2008 alle 16:00:12 | |
Pinuccio Briamonte, i canti della tradizione lucana visti dalla parte dei contadini
Nell'ambito delle Estate Calvellese 2008, la tradizione popolare ha avuto il suo menestrello in questo artista, spesso con suo figlio Giacinto:la Legge Pica per la lotta al brigantaggio ed i viaggi disperati dei nostri avi verso le Americhe.
 Nell'ambito delle Estate Calvellese 2008, la tradizione popolare (dal brigantaggio all'emigrazione) ha avuto il suo menestrello in questo artista, spesso in compagnia con suo figlio Giacinto:la Legge Pica per la lotta al brigantaggio ed i viaggi disperati dei nostri avi verso le Americhe.
Lo struscio ed il passeggio attorno alla Piazza del Comune di Calvello (Potenza) da tempo hanno lasciato il passo e sono state integrate da un nutrito calendario di eventi pubblici e spettacolari: sino a qualche anno fa le settimane di Agosto e Settembre i nostri genitori le passavano nella natia Calvello solo passeggiando, chiaccherando e con qualche escursione sui monti vicini... ora le nuove estati sono anche occasione di riflessione e di voglia di musica e spettacolo.
Siamo a meta' di questa Estate Calvellese 2008 e quindi e' l'occasione giusta per scambiare quattro veloci chiacchere con colui che con molta modestia e' sempre stato disponibile a riproporre le atmosfere dei bei (?) tempi andati.....
Quale tipo di canzoni proporrai nel tuo spettacolo?
Se hai seguito gli spettacoli che ho fatto in altre occasioni, noterai delle differenze sostanziali. Voglio far capire come la pensavano anche i poveracci e delle mille difficolta' quotidiane che dovevano affrontare i nostri nonni e bisnonni...
Ma e' vero che ti sei esibito anche all'estero?
Certo! A Giugno siamo stati anche a Berlino: questo tipo di concerti mi danno molta soddisfazione e li posso fare sia in compagnia di mio figlio Giacinto (quindi in acustico con due chitarre) oppure con il gruppo folk calvellese...
So infatti che l’Associazione Folklorica Lì Fainzar nasce a Calvello nell’Ottobre del 1998...
Quest'anno infatti si festeggiano i 10 anni d'attivita' di questo gruppo folk, nato per iniziativa Pro Loco Calvello e di un gruppo di ragazzi appassionati di folklore....
Quali dunque le chicche del tuo show?
Vediamo di parlare anche di brigantaggio, ma soprattutto delle cose che hanno subito gia' da meta' del 1800 chi e' partito da Calvello per cercare fortuna in luoghi molto lontani....
Argentina?
Non solo: quella migrazione verso Buenos Aires ed il Brasile e' iniziata subito dopo l'Unita' d'Italia, ma ci sono stati flussi migratori verso gli Stati Uniti e piu' recentemente verso Svizzera, Belgio, Germania...
Ci sono canzoni su queste storie?
Certo! Per questo ti dico che la mia puo' essere anche definita una ricerca storica, anche se l'affronto con la mia cultura e non certo in modo o tono universitario...
Ti ho visto anche 4 anni fa nel musical dedicato ai motti carbonari del 1821 ...
E' stata una bella esperienza, ma conteneva anche alcuni errori storici: forse quei morti non erano tutti eroi. Una volta sai si moriva per volere del padrone anche senza un motivo.... se vedeva tua figlia o tua moglie per strada e te la chiedeva, poteva anche ucciderti se non gliela mandavi!
E del brigantaggio cosa ne pensi?
Quanto tempo ho per parlartene? E' un discorso veramente troppo... troppo complicato.... non erano tutti eroi e non tutti erano consapevoli di quello che facevano... poi c'erano un sacco di delinquenti puri che approfittavano di quella confusione.... ma non era nemmeno giusto definirli dei partigiani...
Cosa ti auguri che la gente capisca del tuo messaggio di stasera?
Innanzi tutto si devono divertire! Poi dovrebbero pensare a quanto siamo fortunati oggi noi che mangiamo ogni giorno e che abbiamo qualche certezza: anche i tuoi bisnonni sono stati costretti ad emigrare e li hanno stipati come bestie in navi piene di zecche e pulci...
Scappa via come un furetto.... lo riconosci anche da lontano, perche' ha il giubbotto catarifrangente della Protezione Civile...la serata si risolve con un successo di pubblico e critica, con in prima fila il Sindaco Mario Domenico Antonio Gallicchio e l' Assessore alla Cultura Carmela Abbate visibilmente soddisfatti.
Il service funziona alla meraviglia ed e' di zona, curato da quel Salvi del gruppo country rock locale denominato La Nuova Era. Ma questa e' un'altra storia, un altro viaggio...
La foto che completa questa veloce intervista e' del brigante Carmine Crocco, ma l'Estate Calvellese 2008 prosegue intensa e pregna di fresco, eventi, riflessioni, baci ed abbracci agli amici... sino all'apoteosi di Settembre, quando (complice le feste tradizionali religiose dedicate alla Madonna del Monte Saraceno) arriveranno altri emigranti e qualche turista: e' in programma anche una prima Notte Bianca, uno show importante della Rino Gaetano Band, ma anche gruppi rock di livello come Rewind, La Manovella e forse I Pennelli di Vermeer... Calvello caput mundi!
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