Musical NewsMusicalNews
  Cerca

MusicalNews: le notizie che gli altri non hanno! - real news by true fans for hot peopleCOLLABORA CON NOI
 Editoriale
La tutela del prodotto autoctono: la polemica su Mogol e le quote di musica italiana..
 

www.fanzine.net
 Interviste
•07/03 - Sage, Croazia e storia.
•05/03 - Wyatt Earp: pistole, alcool e rock'n'roll!!
•03/03 - Dalla Russia una gelida folata di Heavy Metal…
(altre »)
 
 Recensioni
•23/03 - Trespass Footprints in the Rock (Mighty Music) – Il ritorno della NWOBHM…
•22/03 - World Theater Masterpiece, sigle e anime secondo Jean Pierre Colella
•20/03 - Andrea Andrillo: Uomini, bestie ed eroi
(altre »)
 
 Comunicati
•22/03 - Tecla Insolia il 23 marzo a Gulp Music (Rai Gulp)
•22/03 - Fanoya, il secondo singolo è Torno giovedì
•20/03 - La cantautrice ternana Daria pubblica il nuovo singolo Prima di Partire, definita una ballad rock ....
(altre »)
 
 Rumours
•22/03 - Sucker, il nuovo singolo che segna il ritorno dei Jonas Brothers dopo 6 anni di silenzio
•20/03 - Sfera Ebbasta, ad aprile i genitori entrano gratis ai concerti
•19/03 - Morgan apre la rassegna A tu per tu con...al Teatro Golden di Roma
(altre »)
Notizie
Pubblicato il 31/10/2009 alle 11:05:15
Sergio Cammariere nel suo nuovo Carovane, omaggiando L'Impotenza di Giorgio Gaber!
di Antonio Ranalli
Da Venerdi' 30 ottobre e' disponibile in tutti i negozi e in digitale Carovane (Emi Capitol) il nuovo album di Sergio Cammariere, 13 tracce inedite di cui due strumentali; il cameo su Gaber e' solo nella versione di questo nuovo cd su iTunes.

Da Venerdi' 30 ottobre e' disponibile in tutti i negozi e in digitale Carovane (Emi Capitol) il nuovo album di Sergio Cammariere, 13 tracce inedite di cui due strumentali; il cameo su Gaber e' solo nella versione di questo nuovo cd su iTunes.

In questo nuovo lavoro Sergio si è spinto in un’avventurosa ricerca musicale deviando leggermente dalla connotazione jazz dei precedenti album. Un’avventura involontaria che lo ha portato a scoprire sonorità affascinanti, un’incursione in mondi lontani di cui sentiamo gli echi e che ci appartengono. L’album è un caleidoscopio di suoni e colori che accendono i sensi e ci spingono a sognare. Strumenti esotici come sitar, moxeño, vina, tampura, tabla, si acompagnano a sonorità a noi più famigliari come chitarre, violino, percussioni di ogni tipo, pianoforte, tromba e filicorno, sax e una grande orchestra d’archi.

Continua la collaborazione con Roberto Kunstler ai testi e oltre ai suoi musicisti Amedeo Ariano alla batteria, Luca Bulgarelli al contrabbasso, Bruno Marcozzi e Simone Haggiag alle percussioni, Fabrizio Bosso a tromba e filicorno, Olen Cesari al violino, Sergio ha chiamato per questo disco anche Michele Ascolese e Jimmy Villotti alle chitarre, Javier Girotto al sax baritono e soprano e Gianni Ricchizzi al sitar. La produzione artistica e gli arrangiamenti sono interamente curati da Sergio Cammariere.

“Il suono sono andato a cercarmelo in posti lontani, ho immaginato un luogo di pace dove contemplare la natura", ha spiegato l'artita, "Credo che l’essenza della musica generalmente non sia mediata dalla volontà, soprattutto la musica dei grandi maestri. Penso i compositori del passato: come si fa a pensare che Beethoven, Wagner o Stravinskij abbiano composto con la volontà. Lì c’è il divino che agisce. La mia filosofia è quella di congiungermi idealmente a un’entità soprannaturale. Ogni frammento di questo disco fa parte di un mosaico attraverso il quale s’immaginano le carovane come il senso della storia, il passaggio dell’umanità, generazioni senza luogo e senza tempo, le "Carovane" siamo tutti noi che ci interroghiamo sul senso dell’esistenza per camminare in questo mondo e sulla strada della vita senza perdersi nel caos, ma cercando la vera essenza delle cose”.

Tutti coloro che acquisteranno l’album su I-Tunes avranno in regalo come bonus track “L’impotenza” di Giorgio Gaber (dall'album "Far finta di essere sani" - 1973) in un’interpretazione inedita di Sergio Cammariere che ha incantato anche il pubblico della scorsa edizione del Festival Teatro Canzone Giorgio Gaber.

 Articolo letto 5193 volte


Pagina stampabile