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Pubblicato il 07/12/2017 alle 07:29:20 | |
Le puntate del rock radio show Il Re del Gancio (quelle con Giuliano Clerico, m2, Alessandro Hellmann, Buio Pesto e Devocka) analizzate dal quotidiano savonese Liguria2000News.com ..
Si intitola Format radio Il Re de Gancio ideato e condotto da Giancarlo Passarella. Giovani e big alla ribalta e si parla anche della rassegna Firenze Suona Downtown: l'articolo firmato dal sicul/tarantino Nino Bellinvia.
Si intitola Format radio Il Re de Gancio ideato e condotto da Giancarlo Passarella. Giovani e big alla ribalta e si parla anche della rassegna Firenze Suona Downtown: l'articolo firmato dal sicul/tarantino Nino Bellinvia.
Nel collage fotografico un momento della conferenza della rassegna di Firenze Suona Downtown a Palazzo Vecchio (svoltasi Martedě 28 Novembre), un primo piano dello scomparso Pete Burns (cantante dei Dead or Alive) ed una foto marina dei liguri Buio Pesto.
Scrive Bellinvia ..Continua ad essere trasmesso con grande successo da oltre 100 emittenti italiane e straniere portando alla ribalta giovani e big italiani e stranieri. E’ il format radio “Il Re del Gancio”, striscia di dieci minuti, originale e propositiva di grande aiuto particolarmente per le piccole radio, ideato e condotto da Giancarlo Passarella, giornalista musicale, conduttore di programmi radio-tv, presentatore, scrittore e, fra l’altro, coordinatore del quotidiano MusicalNews.com che č l’organo informativo dell’associazione Ululati dall’Underground, fan club & fanzine meeting of Italy, in cui i nostri lettori possono trovare aggiornatissime tutte le notizie che riguardano il panorama musicale..
Nei giorni scorsi č stato a Palazzo Vecchio alla riuscita conferenza stampa di presentazione della rassegna Firenze Suona Downtown, da lui stesso presentata (iniziata l’1 dicembre si concluderŕ giorno 18 sempre di dicembre). Prima dei concerti (inizio alle 19,30), Giancarlo tiene delle mini conferenze stampa, intervistando i singoli musicisti che poi si esibiranno. Alla conferenza stampa (lui ha rappresentato anche di Musicalnews.com di cui č Web Content Editor e Teleregione Toscana ch86 di cui č direttore artistico e marketing), c’erano anche Sauro Chellini di Firenze Suona, Elisa Giobbi (direttore artistico della rassegna), Mirko Rufilli (presidente della commissione cultura del Quartiere 1 del Centro Storico di Firenze), Fabrizio Biasolo (dj storico fiorentino con il nome di Fab Foetus), Maurizio Sguanci (presidente del Quartiere 1 del Centro Storico di Firenze), la cantautrice Verdiana Raw e il chitarrista Andrea Orlandini (della Bandabardň).
Sottolinea Nino Bellinvia nel suo articolo su Liguria2000News.com ..Ma torniamo al suo format, con il quale, come abbiamo detto altre volte, fa proprio servizio pubblico come la Rai. Non possiamo dimenticare che č stato il primo talent scout radiofonico. Giŕ nel biennio 1986/87 a Rai Stereo Uno, una storica gloriosa realtŕ del servizio pubblico, vi collaborava con la rubrica “Ululati dall’Underground”. Tra gli artisti che Giancarlo ha mandato in onda (e che erano sconosciuti al grande pubblico) c’erano i Rats, i Goppions (alla voce Irene Grandi allora 17enne), i Fleurs du Mal, i Crazy Mama & gli E.S.P. (con membri dei futuri Bandabardň) e gli OraZero, dove cantava Ligabue. E proprio a Ligabue nel 2013, come scrittore Giancarlo Passarella ha dedicato (Editore Arcana) “Con questa faccia qui – Le canzoni che hanno fatto la storia di Ligabue”, un libro sulle 30 migliori canzoni del Liga. E’ autore anche di altri libri e, tra l’altro, ha curato anche l’ufficio stampa per vari artisti, tra i quali Vasco Rossi, Guccini, Toto, Sting, Deep Purple, Eugenio Finardi, Simple Minds, Dire Straits,… Sempre in primo piano a dare voce al nuovo che avanza. Joe Cocker, Giuliano Clerico, Frankie goes to Hollywood, M2, Renato Zero, Alessandro Hollmann, Mungo Jerry e Buio Pesto sono gli artisti che ci presenta questa settimana facendoci ascoltare loro importanti successi..
Lunedě, 4 dicembre
Primo artista: Joe Cocker, cantante britannico - Giancarlo Passarella ci fa ascoltare “Up where we belong” (qui dal vivo ai Grammy Awards). Una celebre canzone composta da Jack Nitzsche, Buffy Sainte-Marie e Will Jennings cantata da Cocker e Jennifer Warnes per la colonna sonora del film “Ufficiale e Gentiluomo” del 1983. Ultimo album live di Joe Kocker (2013): “Fire It Up Live”. Cocker č morto per una grave malattia a 70 anni, il 22 dicembre 2014 nel suo ranch a Crawford, in Colorado (USA). La rivista statunitense Rolling Stone nel 2008 lo ha posto al 97ş posto della classifica dei 100 cantanti piů importanti di tutti i tempi. Secondo artista: Giuliano Clerico, cantautore - Pescarese, ha cominciato ad appassionarsi di musica a tredici anni ascoltando i Beatles. “Ci sono dei buoni buskers anche da noi. Vi ricordate di Stefano Rosso, Rino Gaetano e Fanigiulio? Ora imparate a conoscere Giovanni Clerico (dice Passarella) ascoltando il suo album “La diva del cinemino” che ha inciso nel 2013”. Album precedenti: “Percorsi paralleli” (2006) e “Il costruttore di meccaniche sognanti” (2009). Da ricordare che il 1° dicembre 2012, il suo videoclip “Banditi” č stato premiato dalla giuria di FlopTV come “Miglior Clip Umoristico” all’interno del P.I.V.I. (Premio Italiano Videoclip Indipendente).
Martedě, 5 dicembre
Primo artista: Frankie goes to Hollywood, gruppo musicale inglese - Questo gruppo musicale inglese (spesso riconosciuto con la sigla FGTH) č stato in attivitŕ nei periodi 1980-1987 e 2004-2005. Il singolo di debutto “Relax” fu censurato dalla BBC: grazie anche alla pubblicitŕ suscitata dallo scandalo, raggiunge le vette delle classifiche. Il solo Holly Johnson ha avuto una carriera seria come cantante e scrittore e artista britannico. Il suo soprannome “Holly” č ispirato a quello di Holly Woodlawn. Secondo artista: m2, duo fiorentino - Una reazione techno elettro pop, nata da due elementi instabili (Matteo Fioravanti e Matteo Bianchini) e un brano in lingua tedesca “Keine gegenstande aus dem fenster werfen” (E’ vietato gettare oggetti dal finestrino) davvero angosciante.
Mercoledě, 6 dicembre
Primo artista: Renato Zero, cantautore, showman, ballerino e produttore discografico - Artista notissimo. Il suo nome d’arte č Renato Fiacchini. Il cd “Presente”, uscito a marzo 2009, puntava sul brano “Ancora qui” che mantiene intatta la sua forza aggregativa: merito anche di questo brano (alla chitarra Phil Palmer ex Dire Straits) e del relativo videoclip, ricolmo di personaggi famosi che omaggiano il Re del Sorcini. Renato Zero torna con “Zerovskij… solo per amore”, disco e tour per i 50 anni di carriera. Ha pubblicato 38 album. Suo il record di essere in assoluto il primo ed unico ad aver raggiunto il primo posto nelle classifiche italiane ufficiali di vendita in cinque decenni consecutivi. Ricordiamo con piacere che l’artista ha sempre promosso azioni di filantropia e solidarietŕ. Secondo artista: Alessandro Hellmann, cantautore, poeta, scrittore - Passarella ci presenta “Le tue mani”, canzone tratta da “Summertime Blue”, il cd che raccoglie le migliori composizioni di questo pluripremiato artista genovese. Il disco, registrato in una fattoria polacca, č stato presentato in un fienile alessandrino e ora in versione digitale. Ha partecipato a diverse trasmissioni televisive e radiofoniche della Rai e di altre emittenti indipendenti e i suoi testi sono stati pubblicati su alcune delle piů importanti riviste letterarie italiane. Diverse le sue opere (romanzi, racconti, poesie).
Giovedě 7 dicembre
Primo artista: Mungo Jerry, gruppo musicale folk rock inglese - Giancarlo ci fa ascoltare il brano “In the summertime”, pubblicato nel 1970 e ancora oggi programmato in radio come un vero inno dell’estate. Il gruppo ebbe a partecipare al Festival di Sanremo nel 1971 con la canzone “Santo Antonio Santo Francisco” con Piero Focaccia. Ha inciso ben 20 album, l’ultimo dei quali, nel 2007. Dal titolo “When She Comes, She Runs All Over M”. Secondo artista: Buio Pesto, band dialettale ligure - Passarella ci fa ascoltare “Gh’o pinn-e e balle”, cover della celebre “You spin me round” dei Dead or Alive (che vinse il Festivalbar nel 1985). I Buio Pesto sono la piů grande e divertente band dialettale ligure (si č formata nel 1983). In concerto riempiono gli stadi liguri e vivono a Belinlandia, dove si coltiva il basilico… Dal 1995 ad oggi ha venduto oltre 160.000 dischi comprese le compilation. Disco d’Oro alla carriera, nel 2005, del Comune di Genova. Nel 2012 hanno girato, in qualitŕ di co-protagonisti, due film: “12 12 12” (uscito nei cinema il 17 ottobre 2013 distribuito da Mediterranea) e “The President’s Staff“, prodotto da Rai Cinema per il mercato internazionale e girato in lingua inglese. Nell’estate del 2013 hanno realizzato la parodia di “Gangnam Style” cantata in genovese e intitolata “Liguria Style”. Tutti i loro 11 album pubblicati (nel 2016 hanno inciso l’album “Liguri”) sono stati al primo posto della classifica di vendita in Liguria e sono quarti assoluti nella storia della musica genovese. I loro 55 videoclip sono stati visualizzati in rete da oltre 2.000.000 spettatori e il sito ufficiale è stato visitato più di 1.180.000 volte.
Venerdě 8 dicembre
Primo artista: Simply Red, gruppo musicale soul-pop britannico - Giancarlo precisa subito che un brano come “Sunrise” ci fa capire la loro poesia …vagando attraverso la vita verrŕ l’amore a casa da te e l’amore che vorrai per sempre, sara’ vero con te? / dormiremo e a volte ci ameremo… I Simply Red sono quasi italiani e sono bravi: due considerazioni per capire l’importanza storica di questa band e il loro legame con il pubblico italiano che li apprezza! Da avere in collezione sicuramente il loro “Farewell – Live in concert at Sydney”. Ricordiamo ai lettori che la canzone č stata scritta da Linda Creed e da Thom Belled incisa originariamente dal gruppo statunitense The Stylistics. Il brano č stato in seguito, oltre ai Simply Red, interpretato da numerosi altri cantanti e gruppi, quali Roberta Flack, Rod Stewart e Mina. Nel 2010 si sono sciolti, in occasione del 25esimo anniversario di carriera. Ha ripreso l’attivitŕ nel 2014. “Big Love” (2015) č l’ultimo dei venticinque album incisi. Secondo artista: Devocka, band rock ferrarese - Band attiva dal 2003. La prima incisione č stata “Devocka” (ep). Nel 2006 l’album “Non sento quasi piů”; il post dark punk si evolve nel 2009 con “Perché sorridere” (secondo disco della band con Igor Tosi, dalla quale Passarella ci fa ascoltare la title track, “ … perché (come dice) č quella che fa riflettere, arrabbiarsi, volare pindaricamente, strisciare mestamente”. Alternative rock al vetriolo. Altri dischi: “La morte del sole”, “Dieci” (raccolta del 2013: festeggia i loro dieci anni con dieci tracce edite, un inedito e una cover del “Santo Niente”). Componenti: Igor Tosi (voce, chitarra, sintetizzatore), Matteo Guandalini (chitarra), Alessandro Graziadei (basso) e Ivan Mantovani (batteria).
Se gli artisti giovani proposti ti sono sconosciuti, cerca su MusicalNews.Com altre notizie su di loro: scrivi pertanto Giuliano Clerico, m2, Alessandro Hellmann, Buio Pesto e Devocka nel motore di ricerca che si trova in alto a destra. Scrivi uno di questi nomi accanto alla parola CERCA: se invece volete che la vostra radio del cuore mandi in onda gratuitamente il format Il Re del Gancio, manda una e-mail a info@ilredelgancio.it..
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