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Rumours
Pubblicato il 30/09/2014 alle 22:20:59
Dopo cinque anni torna Carmen Consoli. A gennaio il nuovo disco
di Maristella Panepinto
La cantantessa catanese dà l'annuncio su Fb. Dopo un lustro è pronto il nuovo album. E' tutto sul mio taccuino e sulle corde della mia chitarra, dice l'artista. Il tour partirà a marzo da Parigi

Carmen ritorna. Torna lei, la cantantessa sicula, quella dalla voce "raschiante", l'autrice caparbia di testi, che ora celebrano la sua terra e ora sono internazionali come nessuno in Italia sa farne.Torna dopo cinque anni "un lustro", come scrive lei sul suo profilo Fb. E' raro vederla fare capolino sui social e se lo fa è perchè c'è di mezzo una grande occasione. A luglio di un anno fa, sempre su facebook, annunciò la nascita del suo Carlo Giuseppe e lo fece alla maniera delle nonne sicule, mostrando un pezzo di corredino e una sua camicia da notte dal sapore retrò. Oggi Carmen, Carmela, come la chiamano durante i suoi concerti, torna con parole che i suoi fans rincorrevano ormai da cinque primavere. "Cinque anni: un lustro, un lasso di tempo che - nell'Antica Roma - intercorreva tra un censimento e l'altro. Era un tempo per contarsi, per contare le ricchezze, per contare le strade percorse e quelle ancora da percorrere. E' passato un lustro dalla pubblicazione del mio ultimo disco e...è bello contarci percgè siamo di più in famiglia. Questa è la mia più grande ricchezza e felicità". Scrive così la cantantessa e in quattro parole fa battere il cuore degli amanti della musica italiana di qualità. La Consoli mancava dai tempi di Elettra, album targato 2009, un'ode alle donne, a quelle che sanno calarsi negli inevitabili chiaroscuri del cuore e dell'anima. L'abbiamo lasciata sinuosa, bella nei suoi occhi languidi e in quella capigliatura anni '30, che era un adorabile ossimoro se accostata a quella chitarra acustica, da cui uscivano ardite le note di "Confusa e felice" o di "A finestra". Oggi la cantantessa pare voglia virare verso il rock. Un indizio sarebbe la chitarra elettrica, messa a corredo, in foto, del recente post di fb. Sempre Carmen scrive: "Insieme a Carlo ho intrapreso un nuovo viaggio meraviglioso e questo viaggio mi sta portando gioia ed energia infinte: una piccola magia". Pare che uno dei brani dell'album, forse proprio il singolo d'esordio si intitolerà una piccola magia. "L'ho scritto. E' tutto qui, sulle corde della mia chitarra, sulle righe del mio taccuino. Tra pochissimo sarà anche nelle casse del mio stereo". Tradotto in quei numeri, che i fans vogliono conoscere: l'album - come fa intuire la stessa Consoli, uscirà il venti gennaio e nel titolo potrebbe avere un riferimento proprio al "console", a cui Carmen fa cenno nel suo messaggio. A corredo non mancherà il sospirato tour, in partenza, il due marzo, dall'Olympia di Parigi. In previsione non ci sarebbe alcuna data in Sicilia, ma i beninformati fanno presentire un finale di tour nell'ambita e sofisticata cornice del teatro antico di Taormina. Intanto il popolo di facebook si lancia nell'entusiasmo e lascia più di 16.000 "mi piace" sull'ultimo post di Carmen. La Consoli non replica e dà ragione a quella riservatezza, ora flemmatica, ora intellettuale, che la contraddistingue già dai tempi di "Quello che sento", il brano che nel 1995 la fece conoscere al grande pubblico. Carmen Consoli è la cantante che palpita di un calore meridionale, che nelle sue note è sempre poetico e mai grottesco. Ripetta i ritmi della sua terra, senza però lasciarsi incatenare da questi. A ripercorrere il suo cammino musicale, la cantantessa ci appare come la più continentale delle artiste sicule. E' anticonformista, selvaggia nel suo tentativo di dire la sua, financo ruvida quando si tratta di mettere alla berlina certe sfilze di pregiudizi da "sud". Qualcuno la accosta alla compianta Rosa Balistreri, sarà per la chitarra, sarà per la schiettezza, sarà per certi soliti filtri, che la Consoli, così come la Balistreri, non hanno mai interposto tra la musica e il loro pubblico. Carmen parla poco e se lo fa calca su certi accenti, che la dichiarano una catanese "doc". Termina i concerti con una "giaculatoria" laica: "futti futti, ca Diu perduna tutti". Traduzione: fai pure l'amore liberamente e con chi vuoi, che tanto poi Dio perdona tutti". Del resto, l'impressione che dà Carmen quando sale sul palco è proprio quello di far l'amore con i suoi fans. Li coccola, li prende con sè e li porta lontano. Con quella sua voce che è a tratti roca a tratti acuta, Carmen vola e fa volare chi la ascolta. La cantantessa riprenderà la sua migrazione e siamo curiosi di conoscere "le sue nuove terre", se ripeterà le storiche collobazioni con Battiato, con i Lautari, con Luca Madonia. Vogliamo conoscere i suoi testi, lei che parla d'amore e allo stesso tempo denuncia la cattiva salute di certi sentimenti. Siamo curiosi di rivederla, ora che è mamma, ora che un nuovo entusiasmo la coglie, ora che ha preso fiato abbastanza per cantarci la Sicilia, la vita e le altre cose belle e brutte, che ci palpitano nel cuore.

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