Sono particolarmente legato a queste due realtà: da una parte la satira pungente di ElleKappa (che ricordo puntellava con le sue vignette testate importanti come Linus, Tango, Cuore, Il Manifesto, Quotidiano donna, Noi Donne, l’Unità, Smemoranda, Corriere della Sera, La Repubblica) e dall’altra l‘A.R.C.I., acronimo che sta per Associazione Ricreativa e Culturale Italiana. Si tratta di una realtà di promozione sociale italiana, fondata a Firenze il 26 Maggio 1957: ho avuto l’onore disvolgere i miei 20 mesi di Servizio Civile presso di loro nel biennio 1986/87. Periodo ancora interessante per la creatività fiorentina e quindi mi ci sono trovato bene, anche data la natura di base dell’Arci, vicina agli ideali della sinistra antifascista. L’attuale presidente nazionale è la vigorosa Francesca Chiavacci (onorevole alla Camera dei Deputati dal 1994/96), professionista che ho avuto modo di frequentare in diverse situazioni ed eventi.
La matita di ElleKappa firma l’immagine della nuova tessera Arci 2019-2020. La nuova campagna tesseramento si apre ufficialmente con l’inizio di ottobre, sarà possibile riceverla nei quasi 5000 circoli in tutti Italia. Oltre al disegno, la vignettista satirica ha ideato pure lo slogan: Insieme, per passione. “ElleKappa è riuscita nel suo disegno a rappresentare il senso di una grande comunità come è quella dell’Arci”. Lo dice Francesca Chiavacci, presidente nazionale della più grande associazione culturale italiana che dal 1957 è presente in tutto il Paese. ElleKappa, storica matita del giornalismo italiano, ha trasformato in disegno le tantissime attività che l’Arci promuove: dall’impegno in difesa dei valori costituzionali fino alla musica dal vivo e il cinema. “Anche lo slogan ideato – prosegue Chiavacci – l’abbiamo accolto con entusiasmo, è proprio l’essenza di quello che siamo, promuoviamo tantissime iniziative ma alla base di tutto c’è la passione e la volontà di costruire una società migliore e più inclusiva”. Arci, ad oggi, ha oltre un milione di tesserati e quasi cinquemila circoli sparsi in tutte le Regioni italiane. Da quest’anno sarà presente anche oltre confine con un circolo a Bruxelles, “ci tenevamo che il primo circolo estero fosse a Bruxelles – conclude Chiavacci – proprio a rappresentare il nostro convinto spirito europeista”.